Bagno di folla per il numero 1 del tennis, arrivato al Municipio di Sesto e accolto dalle istituzioni locali e da tifosi e curiosi che aspettavano il suo arrivo da oltre due ore, nonostante la pioggia. Il campione ha firmato l'albo per la cittadinanza onoraria
Jannik Sinner è stato accolto da una folla numerosa al Municipio di Sesto, dove lo attendevano le autorità locali, tifosi e curiosi che, nonostante la pioggia, erano lì da più di due ore. Il campione ha firmato il registro per la cittadinanza onoraria del Comune di Sesto. Sinner si è presentato in cardigan blu, camicia bianca, pantaloni blu scuro e scarpe da ginnastica bianche per l’abbraccio con la gente della sua terra da numero uno del tennis mondiale. “Sono molto contento di essere qui, tutta la mia infanzia è stata qua a Sesto e di quando ero piccolo ricordo il tempo passato a giocare in paese con gli amici”, ha aggiunto parlando in dialetto sudtirolese.
Sparpagliati i "carota boys"
Davanti al Municipio, il numero uno del tennis mondiale ha firmato il libro d’oro del Comune. Per la foto di rito, Jannik ha posato assieme al sindaco Thomas Summerer, al presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher e all’assessore allo sport Peter Brunner. Presente anche il presidente di Federtennis Angelo Binaghi. Tra i tifosi ci sono anche la mamma e il papà di Jannik, Siglinde ed Hanspeter, e, un po’ sparpagliati, gli ormai famosi ‘carota Boys’.
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Cerimonia accompagnata dalla banda locale
Durante la cerimonia, accompagnata dal corpo bandistico locale, Jannik ha salutato e ha ringraziato tutti i presenti, scherzando sulle sue competenze musicali e scolastiche e arrivando anche a tenere l'ombrello al presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, durante la firma. "Mi va benissimo (mir geats suppo, in dialetto tedesco, ndr), il tempo potrebbe essere un po’ migliore, è bello che ci siano così tante persone”, ha detto il numero 1 del tennis.
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"I miei idoli? Prima Valentino Rossi, ora Leclerc"
“Mi rende felice di poter aiutare questi giovani ragazzini che incontrerò dopo a cullare il sogno che ho avuto anch'io, quello di diventare il numero uno del mondo”, ha detto ancora Sinner. “Valentino Rossi era il mio idolo, adesso è Leclerc perché sono un grande tifoso della Ferrari”, ha rivelato parlando dalla Tennishalle di Sesto Pusteria a circa 300 giovani tennisti dei circoli locali della Val Pusteria. “Spero che il tennis in Alto Adige ora diventi più grande, il mio idolo è Andreas Seppi (altro tennista altoatesino, ndr”, ha aggiunto il vincitore dell’ultima edizione degli Australian Open e trascinatore dell’Italia alla conquista della Coppa Davis 2023. “Jannik, il tuo atteggiamento concreto ti contraddistingue, oggi mi hai anche tenuto l'ombrello”, ha detto il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher all’interno del struttura sportiva facendo riferimento a quando poco prima, davanti al Municipio, Sinner ha tenuto l’ombrello mentre firmava il libro d’oro. All’esterno della Tennishalle, accessibile solo agli invitati, è stato installato un maxischermo.
