La 36esima giornata è proseguita oggi con 5 partite. Nel lunch match successo dei biancocelesti 2-0 contro l’Empoli: conquistata la qualificazione aritmetica in Europa, da vedere per quale competizione. Il Genoa e il Torino vincono 2-1 in rimonta rispettivamente contro il Sassuolo e il Verona. La Juventus non va oltre il pareggio con la Salernitana, già retrocessa. In serata i bergamaschi si aggiudicano la sfida Champions
La 36esima giornata di Serie A, penultima di questo campionato, è proseguita oggi con cinque partite. Alle 12.30 si è giocata Lazio-Empoli, finita 2-0: i biancocelesti conquistano la qualificazione aritmetica in Europa, da vedere per quale competizione. Alle 15 si sono disputate Genoa-Sassuolo e Verona-Torino: successo in rimonta per 2-1 sia dei liguri sia dei granata. Nel tardo pomeriggio la Juventus ha pareggiato 1-1 con la Salernitana. A chiudere la domenica Atalanta-Roma, con il successo per 2-1 dei bergamaschi. Il turno si è aperto venerdì con il 5-0 dell’Inter a Frosinone. Sabato, poi, vittoria 2-0 del Bologna a Napoli e successo 5-1 del Milan contro il Cagliari (TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SERIE A). A completare la giornata saranno lunedì Lecce-Udinese alle 18.30 e Fiorentina Monza alle 20.45 (in diretta su Sky).
La cronaca di Atalanta-Roma (GLI HIGHLIGHTS)
I padroni di casa vanno avanti al 18esimo: De Ketelaere taglia da destra a sinistra, punta e salta Mancini e trafigge Svilar. Passano due minuti e il belga fa doppietta: Scamacca serve Koopmeiners che si inserisce e mette in mezzo per De Ketelaere che appoggia in rete. I bergamaschi sono padroni del gioco nella prima frazione. Nella ripresa però la Roma accorcia: fallo su Abraham e viene assegnato un calcio di rigore che Pellegrini trasforma. I giallorossi provano a cercare il pari ma il risultato non cambia più. La sfida Champions va all’Atalanta.
Il tabellino di Atalanta-Roma 2-1
Gol: nel pt 18' e 20' De Ketelaere; nel st Lo. Pellegrini (rig.)
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Hien, Djimsiti; Hateboer, Ederson (43' st Miranchuk), Pasalic (30' st Scalvini), Ruggeri (13' st Zappacosta); De Ketelaere (13' st Lookman), Koopmeiners; Scamacca (12' st Touré). All.: Gasperini
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Kristensen (41' st Azmoun), Mancini, Ndicka; El Shaarawy, Cristante (41' st Joao Costa), Paredes (1' st Bove), Angelino; Baldanzi (1' st Abraham), Lo. Pellegrini, Lukaku. All.: De Rossi
Ammoniti: Ndicka e Koopmeiners per gioco falloso, Gasperini per comportamento non regolamentare.
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La cronaca di Juventus-Salernitana (GLI HIGHLIGHTS)
Al minuto 8 Juve subito vicina al gol con una traversa colpita da Vlahovic. Al 27esimo però sono gli ospiti a passare in vantaggio con Pierozzi, che incorna di testa su corner dalla destra. Nel finale di frazione la Salernitana va a un passo dal 2-0 con Ikwuemesi e poco dopo altro palo colpito dalla Juventus con Cambiaso. Nella ripresa i padroni di casa assaltano l’area avversaria e si divorano il pari in più occasioni. All’88esimo ancora una traversa con Miretti (terzo legno della Juve), ma il pareggio arriva solo al 91esimo con Rabiot: corner dalla sinistra, Locatelli prolunga di tacco e il francese segna. Al 97esimo poi Basic ha la chance del clamoroso 1-2 per la Salernitana all'ultimo secondo, ma sciupa.
Il tabellino di Juventus-Salernitana 1-1
Gol: nel pt 27' Pierozzi, nel st 47' Rabiot
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny, Gatti, Bremer, Rugani (32' st Yildiz), Cambiaso, McKennie (1' st Miretti), Locatelli, Rabiot, Kostic (1' st Iling-Junior), Kean (1' st Chiesa), Vlahovic (32' st Milik). All. Allegri
SALERNITANA (3-4-2-1): Fiorillo, Pierozzi, Fazio, Pirola, Zanoli (45' st Pasalidis), Coulibaly, Basic, Sambia (45' st Pellegrino), Tchaouna, Vignato (20' st Legowski), Ikwuemesi (28' st Kastanos). All. Colantuono
Ammoniti: Vlahovic, Rabiot, Zanoli, Sambia, Pasalidis per gioco falloso, Fiorillo e Basic per comportamento non regolamentare.
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La cronaca di Genoa-Sassuolo (GLI HIGHLIGHTS)
Il Genoa vince 2-1 in rimonta contro il Sassuolo. Dopo sei minuti Thorsby trova il gol di testa, ma il Var annulla per un tocco di mano di Retegui. Al 30’ l’arbitro, richiamato dal Var, assegna un rigore al Sassuolo per un fallo di De Winter su Laurienté: sul dischetto va l’ex Pinamonti, che lascia partire un tiro angolatissimo e non sbaglia. Il primo tempo si chiude 1-0 per gli ospiti. Il pareggio del Genoa arriva al 56’: corner, Thorsby prolunga la traiettoria, capitan Badelj segna di testa. Il Sassuolo prova a reagire ma al 63’ sono i padroni di casa ad andare in vantaggio: autogol di Kumbulla. Finisce 2-1 per il Genoa, con il Sassuolo che resta penultimo in classifica.
Il tabellino di Genoa-Sassuolo 2-1
31' pt rig. Pinamonti (S), 11' st Badelj (G), 19' st autogol Kumbulla (G)
GENOA (3-5-2): Martinez, Vogliacco (1' st Ekuban), Bani, Vasquez, Sabelli (1' st Spence) , Badelj (40' st Bohinen), Frendrup, Thorsby, Martin, Gudmundsson (30' st Strootman), Retegui (43' st Ankeye). All. Gilardino
SASSUOLO (3-5-2): Consigli, Erlic (41' st Mulattieri), Kumbulla (22' st Volpato), Ferrari, Toljan, Matheus Henrique (41' st Lipani), Obiang (31' st Racic), Thorstvedt (22' st Bajrami), Doig, Pinamonti, Laurienté. All. Ballardini
Ammoniti: Thorsby, Ferrari, Doig per gioco falloso.
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La cronaca di Verona-Torino (GLI HIGHLIGHTS)
Il Torino ribalta la partita e vince 2-1 in casa del Verona. Il primo tempo al Bentegodi si chiude senza reti e con poche emozioni. Succede tutto nella ripresa. Al 67’ i padroni di casa vanno in vantaggio grazie alla rete di Swiderski, servito da Dani Silva. Dieci minuti dopo, il pareggio del Torino: cross dalla destra di Lazaro, il classe 2005 Savva col sinistro batte Montipò da pochi metri. I granata trovano il vantaggio all’83’: destro di Pellegri sotto le gambe di Montipò, con il pallone che colpisce i due pali prima di entrare in porta. Verona-Torino finisce 1-2, con Henry espulso per proteste dopo il triplice fischio. L’Hellas si dovrà guadagnare la salvezza nelle ultime due giornate, mentre il Toro può continuare a sognare l’Europa.
Il tabellino di Verona-Torino 1-2
67' Swiderski (V), 77' Savva (T), 83' Pellegri (T)
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Magnani (63' Dani Silva), Coppola; Centonze, Duda, Serdar, Cabal (83' Vinagre); Noslin, Lazovic (63' Suslov); Bonazzoli (62' Swiderski). All. Baroni
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda (55' Lazaro), Lovato, Masina; Bellanova (69' Savva), Tameze, Ilic, Rodriguez (55' Linetty); Ricci; Sanabria, Zapata (55' Pellegri). All. Juric
Ammoniti: 38' Noslin, 44' Magnani, 90'+3 Pellegri, 90'+3 Suslov, 90'+3 Linetty
Espulso Henry (dopo il fischio finale).
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La cronaca di Lazio-Empoli (GLI HIGHLIGHTS)
La Lazio vince 2-0 in casa contro l’Empoli. Il primo gol arriva nel recupero del primo tempo: al 47’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Patric anticipa Caprile e sblocca il risultato. L’Empoli costruisce le occasioni migliori ma non riesce a concretizzare. Da segnalare la parata di Mandas su Caputo al 35’, con il portiere che toglie la palla dalla porta sul tiro da pochi metri dell'attaccante. Nella ripresa Mandas è ancora bravo a mantenere la porta inviolata, soprattutto sui tiri di Shpendi e Cacace. Nel finale a firmare il raddoppio biancoceleste è Vecino: all’89’ raccoglie l’assist di Pedro e supera Caprile con un destro da pochi metri. Finisce 2-0: la Lazio conquista la qualificazione aritmetica in Europa, ma non sa ancora in quale competizione, mentre l’Empoli rimane in piena lotta salvezza.
Il tabellino di Lazio-Empoli 2-0
48' pt Patric, 44' st Vecino
LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Romagnoli, Hysaj; Lazzari, Guendouzi (65' Vecino), Kamada (88' Cataldi), Marusic; Felipe Anderson (65' Rovella), Zaccagni (76' Pedro); Immobile (65' Castellanos). All. Tudor
EMPOLI (3-5-2): Caprile; Bereszynski, Ismajli, Luperto (77' Shpendi); Gyasi, Maleh (76' Fazzini), Marin, Bastoni (55' Cambiaghi), Pezzella (67' Cacace); Cancellieri, Caputo (67' Destro). All.: Nicola
Ammoniti: Gyasi, Lazzari, Rovella e Romagnoli per gioco falloso.
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