Il suo nome è comparso nell'elenco del sito Tennis Integrity Agency tra le giocatrici ritirate. Al momento non è in programma nessun evento ufficiale. La tennista è stata numero 26 al mondo, ha vinto il Master 1000 di Montreal, raggiunto i quarti alle Olimpiadi ed è l'italiana che ha sconfitto più giocatrici presenti nella top ten. Negli anni ha anche aperto "Giomila", un brand di abbigliamento che unisce sportività e lusso
Un addio silenzioso e imprevedibile, come una palla corta. Camila Giorgi, tennista azzurra vincitrice del Master 1000 di Montreal nel 2021, ha detto addio al tennis a 32 anni, ma senza averlo comunicato in maniera ufficiale. Il suo nome, infatti, compare nella lista dell’International Tennis Integrity Agency (Itia) tra le giocatrici ritirate con data 7 maggio, come confermato anche da fonti della Federtennis. Al momento non è in programma nessun evento ufficiale, ma la Federazione Italiana Tennis Padel (Fitp) sta provando a mettersi in contatto con la tennista azzurra.
La carriera tennistica
È sempre stata una carriera un po’ altalenante quella di Camila Giorgi. Da un lato grandi successi e record infranti, dall’altro alcuni infortuni e la costante sensazione che le mancasse qualcosa per poter fare uno scatto definitivo. Il tennis, comunque, lei ce l’ha sempre avuto nel sangue. Comincia a giocare a Macerata, la sua città di origine, da quando ha cinque anni e nel 2000 viene notata niente poco di meno che da Nick Bollettieri, uno dei più famosi coach di tennis al mondo (ha allenato Agassi, Sampras, Sharapova e le Williams per citarne alcuni), che le propone di formarsi nella Nick Bollettieri Tennis Academy. Camila ha solo 9 anni e rifiuta per i troppi spostamenti che avrebbe dovuto fare, ma le porte del tennis per lei non si chiudono. A soli 14 anni, dopo diversi successi in ambito juniores, diventa tennista professionista. Nel 2011 vincendo i turni di qualificazione approda al primo turno di Wimbledon, uno dei tornei che le daranno maggiore soddisfazione in carriera, dove perde 6-2, 6-1 con Cvetana Pironkova, testa di serie numero 32 del tabellone e semifinalista dell'anno prima. L’anno successivo è sempre grazie a Wimbledon che si fa notare nel circuito e svolta definitivamente la sua carriera. Parte dalle qualificazioni e arriva fino agli ottavi di finale dove viene sconfitta da Agnieszka Radwańska, numero 3 del mondo. Grazie al risultato conquistato, entra ufficialmente nella top 100 mondiale. Negli anni successivi, raggiunge la posizione numero 26 del mondo (massima nella sua carriera), vince quattro tornei, tra cui il Master 1000 di Montreal nel 2021, e arriva fino ai quarti di finale di Wimbledon (2018) e delle Olimpiadi nel 2020.
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I record
Camila Giorgi è la tennista italiana con la migliore percentuale di vittorie di sempre contro le giocatrici top 10, quella col maggior numero di vittorie in assoluto sull’erba (58) e una delle cinque azzurre, l'ultima in ordine di tempo, a essere arrivata ai quarti di finale del Torneo di Wimbledon. È, inoltre, l'unica tennista italiana ad aver disputato cinque finali WTA indoor.
La moda
La tennista italiana è sempre stata legata al mondo della moda. Da quando ha iniziato a disputare tornei nel circuito maggiore, Camila Giorgi ha sempre indossato completi ideati e disegnati dalla madre Claudia Fullone, titolare di una casa di moda fiorentina a gestione familiare. Nell'aprile 2021 annuncia sui social la nascita di Giomila: il suo marchio di capi di abbigliamento e accessori da donna disegnati dalla madre, che uniscono sportività e lusso. A settembre 2021 il brand Giomila viene presentato ufficialmente al Circolo del Tennis Firenze 1898 e, grazie all'evento, vengono raccolti diversi fondi devoluti all'Ospedale pediatrico Meyer del capoluogo Tosano. Nel giugno 2023, secondo un sondaggio pubblicato dal giornale britannico The Sun, Camila Giorgi è la terza atleta più apprezzata al mondo per stile e avvenenza.