"La revoca del sequestro preventivo è conseguente al verificarsi dei presupposti per la chiusura del fallimento H23, in seguito agli accordi conclusi tra le società di Maurizio Setti e le società Delta, Lonestar e Santa Benessere", spiega l'Hellas con una nota sul proprio sito
"Il 26 aprile la Procura di Bologna ha disposto la revoca del sequestro preventivo dell'intera partecipazione della società Hellas Verona Fc Spa e la conseguente restituzione della partecipazione all'avente diritto Star Ball Spa di Maurizio Setti". Lo riferisce il club sul proprio sito ufficiale. "La revoca del sequestro preventivo è conseguente al verificarsi dei presupposti per la chiusura del fallimento H23, in seguito agli accordi conclusi tra le società di Maurizio Setti e le società Delta, Lonestar e Santa Benessere", riconducibili all'imprenditore Gabriele Volpi, prosegue la società veneta.
La nota della Società
Gli accordi, continua il Verona, erano stati raggiunti con l'assistenza dello studio Unilegal di Verona, con i partners avv. Antonella Benedetti e avv. Paolo Pasetto, per Maurizio Setti e le sue società, e dello Studio Legale Gratteri di Roma, con l'avv. Luca Gratteri e l'avv. Silvia Di Cesare, per le società Delta, Lonestar e Santa Benessere. Maurizio Setti e le sue società ringraziano anche il pool dei loro legali (prof. avv. Vittorio Manes di Bologna, avv. Fabio Lattanzi di Roma, avv. Nicola Avanzi e avv. Paolo Pasetto di Verona) "per l'efficace difesa svolta nel procedimento penale cautelare, ora concluso con la revoca del sequestro preventivo".