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Gigi Riva è morto: l'ex attaccante simbolo di Cagliari e Nazionale aveva 79 anni

Sport
©Ansa

Il mondo del calcio piange la scomparsa della leggenda rossoblù. Rombo di Tuono aveva accusato in serata un nuovo malore nel reparto di Cardiologia dell'ospedale di Cagliari, dopo quello che aveva costretto i familiari a sollecitare l'intervento dei sanitari nella sua abitazione due giorni fa. Protagonista dello storico scudetto rossoblù nel 1970, a lui appartiene ancora il primato di gol in maglia azzurra

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Il calcio italiano perde una delle sue icone. È morto a 79 anni Gigi Riva, leggendario centravanti del Cagliari scudettato e della Nazionale azzura. Riva era ricoverato nel reparto di Cardiologia dell'ospedale Brotzu di Cagliari per un malore accusato nei giorni scorsi. Un bollettino diffuso nel pomeriggio aveva dato qualche rassicurazione, spiegando che il paziente era "sereno e le sue le condizioni generali stabili". Ma poco dopo i medici sono tornati in azione perché Rombo di Tuono ha avuto un altro malessere, stavolta dall'esito fatale. "Aveva una grave malattia coronarica", hanno spiegato i medici dopo il decesso. "Stamattina gli specialisti gli avevano suggerito un intervento di angioplastica. Lui ha deciso di pensarci. Niente faceva pensare a un peggioramento improvviso. Sempre secondo i medici, Riva, "non se la sentiva di sottoporsi subito all'intervento che gli è stato proposto. Voleva parlarne coi familiari".

Il simbolo di uno scudetto passato alla storia

A Rombo di Tuono, il soprannome che lo ho reso immortale, resta legato l'indissolubile ricordo dell'unico, storico, scudetto conquistato dalla formazione sarda nel 1970, un'impresa della quale Riva è stato l'artefice principale e che lo ha trasformato in un simbolo della regione. Indimenticabili anche le sue imprese in maglia azzura, prima tra tutta la 'partita del secolo' che vide affrontarsi allo stadio Azteca di Città del Messico Italia e Germania. nel 4-3 passato alla storia del calcio, italiano e non solo.

Il più prolifico centravanti della storia azzurra

Un simbolo anche in Nazionale Riva, che ancora oggi conserva lo scettro di miglior realizzatore di tutti i tempi con la maglia azzurra, con 35 gol in 42 partite. Nel suo palmares anche il primo Campionato europeo vinto dalla Nazionale a Roma nel 1968 (con un suo gol in sospetto fuorigioco, ma allora le moviole non c'erano) e tre classifiche dei cannonieri vinte, senza dimenticare un secondo e un terzo posto al Pallone d'Oro, quando la classifica non era lo specchio dei desideri degli sponsor.