Primo trofeo Silvio Berlusconi, Monza e Milan insieme l'8 agosto

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I due club si ritroveranno ogni anno con la formula dell'alternanza dei campi da gioco, nel ricordo dell'ex premier che da proprietario del Milan ha vinto 31 trofei

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Si giocherà allo U-Power Stadium in Brianza il prossimo 8 agosto alle 21 il primo trofeo Silvio Berlusconi. In campo Monza e Milan: i due club del presidente scomparso lo scorso 12 giugno (I FUNERALI - LE IMMAGINI) si ritroveranno ogni anno con la formula dell'alternanza dei campi da gioco, nel ricordo dell'ex premier che da proprietario del Milan ha vinto 31 trofei dal 1986 al 2017 e che alla guida dei brianzoli è riuscito a ottenere la prima promozione in serie A in 110 anni di storia. 

Berlusconi e il calcio

Silvio Berlusconi dal 1986 ha intrecciato le sue vicende imprenditoriali e politiche con quelle calcistiche, prima per 31 anni alla guida del Milan, portato a vincere in Italia, in Europa e nel mondo, poi dal 2018 da proprietario del Monza, protagonista della scalata dalla Serie C alla A. Sempre con al fianco Adriano Galliani, anche nella sua ultima volta allo stadio, il 26 agosto 2022, all'inizio dell'avventura dei brianzoli nella massima categoria. L'acquisto del Monza arriva poco più di un anno dopo la cessione del club rossonero, la sua creatura calcistica, al cinese Li Yonghong, epilogo dell'era del 'presidente più vincente della storia del calcio', come amava definirsi lo stesso Berlusconi. All'imprenditore si riconosce di aver rivoluzionato il mondo del pallone, da quando il 20 febbraio 1986 rilevò da Giussy Farina la società sull'orlo dal fallimento.

Il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, mostra la maglia del Monza con Adriano Galliani (D) a margine del suo intervento all'iniziativa organizzata da Mariastella Gelmini "IdeeItalia", Milano, 05 ottobre 2018.
ANSA/MATTEO BAZZI

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Un salvataggio, "una questione di cuore" ha sempre detto il Cavaliere (negando un interesse precedente per l'Inter) che in 30 anni ha speso per il Milan oltre un miliardo di euro e vinto 29 trofei, segnando un 'pre' e un 'post' nel calcio italiano, come aveva fatto con la tv e come avrebbe fatto con la politica. Berlusconi introduce l'idea del calcio come spettacolo. Al primo raduno atterra con la squadra in elicottero all'Arena con la Cavalcata delle Valchirie, chiede maglie rinforzate come nel football per intimorire gli avversari, e si accontenta di quelle acriliche, con colori più televisivi. Sul palco del teatro Manzoni diventa presidente il 24 marzo '86, accantona l'icona rossonera Gianni Rivera e organizza il club come le sue aziende pubblicitarie e tv, con una divisione marketing, novità per la Serie A. 

L'avventura calcistica della holding di Berlusconi nel Milan si conclude sei anni fa con la cessione del club rossonero. Nel 2022 vince lo scudetto mentre il Monza approda in A: Berlusconi può vedere, ma solo in tv, il derby fra i suoi "due amori".

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