La vittoria va al termine di un'avvincente volata a McNulty, che sul traguardo precede Ben Healy e Marco Frigo terzo. Nessuna novità in classifica generale, con Bruno Armirail che resta in maglia rosa
La 15° tappa, in programma oggi, è la Seregno-Bergamo e chiude la seconda settimana del Giro d'Italia, domani a riposo. Si tratta di una tappa piuttosto movimentata con quattro Gran premi della Montagna: tutto questo potrà nuovamente creare scompiglio nella classifica generale. Sono 195 chilometri di percorso, con 3.600 metri di dislivello e quattro stellette di difficoltà. (LA 14° TAPPA - OBBLIGO MASCHERINE)
Il percorso
Il primo Gran Premio della Montagna di giornata è il Valico di Valcava, 11,6 km all’8% di pendenza media e punte al 17%, con la seconda parte sempre oltre l’11%. Poi ci sono altre due salite, quelle di Selvino (22,2 km al 5,6%) e Miragolo San Salvatore (5,2 km al 7%, punte al 12%). Si passa per la prima volta a Bergamo, poi l’ultima asperità di giornata è Roncola Alta (10 km al 6,7% e punte al 17%) prima del finale piatto. Strappetto in pavé ai -3 dall’arrivo.
La gara
La tappa parte con un ritmo altissimo, subito l'atteso Ben Healy parte con un gruppetto che arriva fino a un massimo di 17 corridori. Negli ultimi 40 chilometri circa rimangono solamente Ben Healy, l'americano Brandon McNulty e Marco Frigo che tengono il gruppo maglia rosa a circa 7 minuti di distacco. All'arrivo a Bergamo a trionfare è McNulty, al termine di un'avvincente volata a tre, alle sue spalle Ben Healy e terzo Marco Frigo, il primo ad attaccare negli ultimissimi metri. Ancora una volta i big in classifica rimangono guardinghi, rimane ancora in maglia rosa il francese Bruno Armirail.
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