
L’accesso alla sfida decisiva per il titolo europeo vale ben 15,5 milioni di premio sportivo a cui vanno aggiunti 500mila euro di market pool. E non finisce qui perché alzare la coppa garantisce altri 4,5 milioni e ulteriori 4 per la partecipazione alla Supercoppa Europea

Euroderby, atto secondo, l'ultimo. A San Siro si gioca Inter-Milan, ritorno della semifinale. Si riparte dal 2-0, per i nerazzurri, dell'andata. Il Meazza sarà tutto esaurito con l'incasso record di 12 milioni di euro, il più alto mai registrato in Italia. I nerazzurri incasseranno circa un milione e mezzo in più rispetto al Milan che nella gara di andata aveva guadagnato dalla vendita dei tagliandi circa 10,5 milioni
Champions, Milan-Inter 0-2: come è andata la semifinale di andata
Da una parte l'Inter, favorita per il passaggio del turno; dall'altra il Milan, che si aggrappa a Rafael Leao per ribaltare il risultato e centrare l'impresa. Saranno 90 minuti di battaglia e passione per una città che è tornata protagonista e vuole continuare a esserlo
Euroderby, sfida infinita tra calcio e cinema
Restare in alto è l’obiettivo di Milan e Inter e per farlo potrebbe tornare molto utile sul lato economico raggiungere la finale di Champions League del 10 giugno a Istanbul. L’accesso alla sfida decisiva per il titolo europeo vale ben 15,5 milioni di premio sportivo a cui vanno aggiunti 500mila euro di market pool. E non finisce qui perché alzare la coppa dalle grandi orecchie garantisce altri 4,5 milioni e ulteriori 4 per la partecipazione alla Supercoppa Europea
Euroderby, chi c'era nela semifinale del 2003
Detto questo, solo una tra Inter e Milan andrà a Istanbul aumentando i ricavi dalla competizione che ha già garantito una pioggia di soldi a entrambe. La sola partecipazione ai gironi vale 15,6 milioni, più market pool e ranking storico, senza contare che fin dalla prima fase ogni vittoria fa incassare 2,8 milioni mentre per il pareggio il premio è di 930 mila euro
Euroderby, chi ha indossato entrambe le maglie
Le milanesi hanno poi passato tutti i turni eliminatori mettendosi in cassa 9,6 milioni per gli ottavi, 10,6 per i quarti e 12,5 per la semifinale. Facendo una stima dei soli premi in arrivo dalla Uefa sono circa 85 i milioni finiti nei bilanci di rossoneri e nerazzurri a cui vanno aggiunti i ricavi dal botteghino allo stadio e le varie sponsorizzazioni
Inter-Milan, le cose da sapere nel derby
Calcio e bilancio vanno sempre di pari passo, soprattutto quando si parla di Champions. Chi vince la finale, non solo sale sul tetto d’Europa, ma si porta casa in totale circa 120 milioni di euro mentre il secondo si ferma intorno ai 115

Un fiume di denaro utile anche in sede di mercato con l’Inter che grazie a questa cifra potrebbe cedere solo uno dei big in rosa evitando il sacrificio di Bastoni, Barella e Lautaro

Invece, la squadra di Stefano Pioli spera nella rimonta nell’Euroderby per regalarsi qualche colpo estivo. Insomma, è una gara che vale una miniera d’oro. Ma al di là dei discorso economici, nessuno vuole perdere

Ma come sono divisi i ricavi per la qualificazione alla Champions in serie A? Si articolano in quattro componenti: una quota di base, uguale per tutti i club; una quota “market pool”, che varia da Paese a Paese e da squadra a squadra a seconda del piazzamento finale della stagione precedente; una quota variabile in base al ranking Uefa storico; una quota che dipende dai risultati raggiunti nella competizione

La quota di base, come detto uguale per tutti i club, deriva da un’equa suddivisione dei milioni stanziati dall'Uefa: ogni squadra che partecipa alla Champions, riceve intorno ai 15,64 milioni di euro per il semplice fatto di partecipare

Il market pool (300 milioni totali stanziati) varia da Paese a Paese in base al mercato televisivo e a seconda del piazzamento in campionato nella stagione precedente. Alla nostra A va una fetta pari a 6 milioni, più un'altra quota di "market pool 2" (determinabile solo a fine torneo) di circa 5,85 milioni. Questo è, però, un dato che può crescere

Il ranking Uefa storico dipende dai punti accumulati negli ultimi 10 anni, e varia sensibilmente da squadra a squadra. La Uefa ha stanziato circa 600 milioni in tutto. Si parte da una quota intorno ai 3,5 milioni minimo che può salire anche considerevolmente, e che nel caso dell'Inter supera i 15 milioni

I club guadagnano in base ai risultati nel girone e, se superano la fase a gironi, per ogni passaggio del turno. Nel girone è così: 2,8 milioni per ogni vittoria, 930mila euro per ogni pareggio; qualificazione agli ottavi di finale: 9,6 milioni di euro a club; qualificazione ai quarti di finale: 10,6 milioni di euro a club; qualificazione alle semifinali: 12,5 milioni di euro a club; qualificazione alla finale: 15,5 milioni di euro a club; vittoria in finale: 4,5 milioni