Il successo a sorpresa della selezione nipponica, costato l'eliminazione alla Germania, al centro di polemiche per la decisione del Var di concedere la rete del 2-1. Ma la decisione della direzione di gara ha applicato alla lettera il regolamento
L'impresa del Giappone, capace di battere la Spagna dopo aver già sconfitto la Germania nel match inaugurale del Gruppo E, ha portato alla clamorosa uscita di scena anticipata della Nazionale tedesca dai Mondiali di Qatar 2022. Un successo, quello della selezione nipponica, che ha fatto discutere per via dei dubbi sulla rete del 2-1, che ha consegnato al Giappone i tre punti che sono valsi il primo posto nel girone (LO SPECIALE MONDIALI DI SKY TG24).
La decisione presa dopo un lungo consulto al Var
La rete siglata da Ao Tanaka è, infatti, stata convalidata dopo un lungo controllo del Var e ha suscitato discussioni in tutto il mondo perché, inizialmente, il cross da cui ha avuto origine il gol sembrava essere stato effettuato fuori dal rettangolo di gioco. A ben guardare, in realtà, la chiamata della squadra arbitrale guidata da Victor Gomes è stata assolutamente corretta.
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La palla in gioco mostrata dalle immagini dall'alto
Angolazioni alternative e una visuale dall'alto della giocata mostrate in Rete hanno permesso di far capire cosa ha portato gli arbitri al Var a concludere che l'intera palla calciata da Mitoma non fosse effettivamente uscita e pochissimi millimetri fossero ancora in contatto con la linea di fondocampo.
L'intera sfera deve uscire dal rettangolo di gioco
Secondo le regole Ifab, infatti, la palla non è in gioco solo quando ha interamente superato la linea di porta o la linea laterale, a terra o in aria. Una circostanza, come detto che non si è verificata per questione di millimetri, permettendo così al Giappone di coronare il sogno di approdare agli ottavi.
