Sui social, la figlia Kelly, ha rassicurato tutti: "Mio padre è in ospedale per un ciclo di cure previste. Non prenderò il primo volo per andare da lui, i miei fratelli sono con papà. Andrò da lui a capodanno"
Il Brasile è di nuovo in ansia per Pelé, ricoverato ancora una volta all'ospedale Albert Einstein di San Paolo. In un primo momento si erano sparse voci allarmistiche sulle condizioni di O Rei, che da un anno e mezzo lotta contro un tumore al colon, così la figlia Kelly ha voluto fare una precisazione spiegando che "stanno uscendo un'altra volta notizie allarmistiche, allora voglio dirvi che mio padre è in ospedale per un ciclo di cure previste”.
Non si trova in terapia intensiva
I medici dell'ospedale, dopo aver realizzato una visita e test clinici, hanno diffuso un bollettino medico in cui sottolineano che hanno deciso di trattenerlo per "rivalutare il trattamento chemioterapico del tumore al colon identificato nel settembre dello scorso anno". L'equipe medica ha anche sottolineato che "non c’è stato bisogno di ricovero in un reparto di terapia intensiva media o alta", per cui Pelé "si trova in una camera comune". Il bollettino - firmato fra gli altri dal geriatra ed endocrinologo Fabio Nasri e dell'oncologo Rene Gansl - assicura infine che O Rei "ha il pieno controllo delle sue funzioni vitali ed è in condizioni cliniche stabili".