Mondiali atletica: Tamberi al quarto posto con 2.33 metri. Il qatariota Barshim vince oro

Sport
©Getty

Conquista il quarto  posto nel salto in alto ai Mondiali di atletica in corso a Eugene, in Oregon, fermandosi a 2.35 dopo aver saltato al secondo tentativo 2.33. Il primo gradino del podio è del qatariota Mutaz Essa Barshim, a seguire si piazzano secondo il sudcoreano Woo Sang-hyeok e terzo l'ucraino Andrij Procenko

ascolta articolo

Non c'è medaglia per Gianmarco Tamberi che ha chiuso al quarto posto la finale del salto in alto dei Campionati mondiali di Eugene. L'azzurro è stato comunque protagonista di una prestazione tecnica molto buona superando l'asticella a 2,33 metri (primato stagionale). Tamberi è stato eliminato con tre errori a 2,35.

È andata al qatariota campione olimpico Mutaz Essa Barshim la medaglia d'oro mentre si aggiudica l'argento la Corea del Sud con Woo che non supera 2.39. Terzo posto per l'ucraino Protsenko.

La gara dell'atleta marchigiano

Tamberi, che aveva sofferto nelle qualificazioni rischiando l'eliminazione, sulla pedana dell'Hayward Field della città dell'Oregon ha cercato quella medaglia iridata tanto sperata alla vigilia. Il campione olimpico in carica, ai suoi quarti Mondiali all'aperto (non ha mai conquistato una medaglia) è giunto quarto con 2,33. Il saltatore marchigiano delle Fiamme Oro aveva iniziato la finale con le prime tre misure, 2,19, 2,24 e 2,27, superate al primo turno. A 2,30 il primo rischio di eliminazione ma l'esperienza venuta a galla e 'Gimbo' l'ha valicata al terzo tentativo. Meglio la misura successiva di 2,33 superata al secondo, poi i tre errori a 2,35. Simbolico l'abbraccio a fine gara con l'ucraino Andriy Protsenko medaglia di bronzo con 2,33 superati al primo salto.

approfondimento

Mondiali Atletica, Tamberi conquista la finale. Jacobs in semi

Sport: I più letti