L’Italia conquista l’ottava medaglia alle Olimpiadi invernali. Intanto Sofia Goggia non prenderà parte al Super G in programma domani a Yanqing e punta tutto sulla gara della discesa libera di martedì 15 febbraio. Grassi settimo nel pattinaggio di figura
Ottava medaglia per l'Italia alle Olimpiadi invernali di Pechino: è il bronzo di Omar Visintin nello snowboard cross. L'oro è andato all'austriaco Haemmerle, argento per il canadese Grondin. Quella di Visintin è una medaglia storica per lo snowboard maschile dall'introduzione dello snowboardcross ai giochi di Torino 2006. A 32 anni, l'azzurro dopo la medaglia mondiale di Park City 2019, ottiene il coronamento di una carriera. Visintin, infortunatosi nella seconda gara di Coppa del Mondo a Montafon, appena dopo aver concluso al secondo posto nell'esordio stagionale - proprio sulla pista di Zhangjiakou - è tornato alle gare meno di due settimane fa nella tappa di Cortina d'Ampezzo. Intanto Sofia Goggia proverà a esserci nella discesa libera del 15 febbraio, ma non disputerà il SuperG l’11 febbraio (IL MEDAGLIERE - IL CALENDARIO). Lo ha confermato la Federsci. La sua partecipazione alla gara di domani era solo un'ipotesi, mentre resta fermo il proposito di essere presente alla gara della discesa libera di martedì prossimo. Intanto l'Italia del pattinaggio di figura si gode il settimo posto di Daniel Grassl con un totale di 278.07, il miglior programma mai pattinato da un azzurro in termini di punti che gli vale il record italiano. Sedicesimo posto per l'altro azzurro in gara, Matteo Rizzo. L'austriaco Johannes Strolz vince la combinata alpina con il tempo di 2:31.43 (1:43.87 in discesa e 47.56 in slalom). Christof Innerhofer, l'unico italiano in gara, chiude in decima posizione in 2:35.80 (1:44.19 in discesa, 51.61 in slalom), a +4.37 dal primo posto (TUTTI I RISULTATI).
Le gare di oggi
Esordio con sconfitta per l'Italia nella prima partita del torneo maschile di curling. Gli
azzurri sono stati battuti dalla Gran Bretagna per 7-5. L'azzurra Francesca Lollobrigida si è piazzata al quarto posto nella finale dei 5000 metri di pattinaggio di velocità su ghiaccio. In pista anche il biathlon con la 10 km donne a tecnica classica con le azzurre Anna Comarella, Martina Di Centa, Caterina Ganz, Lucia Scardoni oltre ai ragazzi dello skeleton (Amedeo Bagnis e Mattia Gaspari) e il team relay di slittino che, con Leon Felderer, Simon Kainzwaldner, Emanuel Rieder e Andrea Voetter, ha raggiunto il quinto posto.
approfondimento
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La situazione doping
Intanto sui Giochi di Pechino cala l'ombra del doping: i sospetti sono sulla giovanissima russa Kamila Valieva dopo che la premiazione della prova di pattinaggio di figura a squadre è stata rinviata: dalla Russia rimbalza la notizia di una positività accertata lo scorso gennaio. Sarebbe risultata positiva a un farmaco per il cuore vietato prima dei Giochi, secondo quanto hanno riferito i media russi. Lo "scandalo" sul presunto doping è stato sollevato "da gente che non ha alcuna informazione" in proposito, e poi "tutti hanno cominciato a ululare in tutte le direzioni, senza essere a conoscenza della situazione", ha detto oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "Non ci uniremo a questa schiera di ululanti - ha aggiunto il portavoce -. Avete sentito quello che il Cio ha detto e non c'è motivo per noi di aggiungere altro. Seguiamo le indicazioni del Cio e auguriamo a tutti i nostri atleti, compresa Valieva, di vincere nient'altro che l'oro".
