Ben 30 reti sulle 109 realizzate nel torneo portano la firma di calciatori che giocano nel nostro campionato. Dietro di noi la Bundesliga che precede la Premier League. Molto più indietro la Liga spagnola
Abituati a guardare spesso con invidia fuori dal nostro orticello calcistico stavolta da buoni “italiani” dobbiamo ricrederci. La maggior parte dei gol del campionato Europeo, entrato nel vivo con le gare ad eliminazione diretta, ha infatti una matrice tutta legata alla serie A.
30 gol su 109 arrivano dalla serie A
I numeri sono chiari: su 109 gol finora realizzati, togliendo le 9 autoreti ben 30 arrivano da giocatori della serie A. Una percentuale notevole, di poco inferiore al 30% sicuramente lontana dalle previsioni della vigilia. La parte da leone arriva naturalmente dagli azzurri di Mancini. Nove gol realizzati fra Turchia, Svizzera, Galles e Austria con Immobile, Locatelli e Pessina sugli scudi con due reti a testa per un'Italia che continua a far sognare.
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Ronaldo si conferma re dei bomber
Il suo Portogallo è uscito di scena contro il Belgio al culmine di una delle partite più spettacolari viste ma Cristiano Ronaldo ha timbrato con forza anche questa edizione del Campionato Europeo affrontato da detentore con i lusitani. 5 gol per lui che nonostante l’uscita di scena potrebbe anche rimanere come miglior bomber del torneo.
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Lukaku spauracchio dell’Italia
L’altro grande protagonista del nostro campionato è Romelo Lukaku. La sua stagione all’Inter è stata esaltante. Alla guida del Belgio si sta confermando bomber dalle cifre importanti. Tre gol realizzati nella rassegna e la speranza italiana che il suo score possa fermarsi al quarto di finale in programma a Monaco di Baviera contro la banda Mancini
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Morata, Perisic e la banda del gol Atalanta
Fra i bomber del nostro campionato a segno due volte anche Alvaro Morata. Per lui però forti critiche dal pubblico spagnolo che in alcuni casi sono diventate delle vere e proprie minacce. C’è la sua firma soprattutto sul passaggio del turno contro la Croazia che è valso un posto fra le prime otto del torneo. L’eliminazione della Francia da quella parte del tabellone potrebbe portare gli spagnoli alle semifinali dove ci auguriamo il possibile incrocio con l’Italia. Si è fermato invece per il Covid Ivan Perisic, costretto dal virus a saltare proprio il match contro la Spagna. L’Europeo lo restituisce all’Inter con due gol all’attivo e prospettive importanti in vista della prossima stagione nerazzurra targata Simone Inzaghi. La vera cooperativa del gol però si chiama Atalanta. Alle due reti segnate da Matteo Pessina si aggiungono infatti i due gol di Maehle con la Danimarca e i gol di Gosens con la Germania e Pasalic con la Croazia senza contare il rigore fallito da Malinovski con l’Ucraina. Sul podio delle squadre con più realizzatori anche l’Inter grazie al centro di Skriniar con la Slovacchia