
Da sabato 3 a domenica 25 ottobre andrà il scena il Giro numero 103. Partenza da Palermo, 21 tappe da affrontare e arrivo a Milano. L'autunno, con il suo clima pazzo, e il Covid-19 sono le incognite più grandi per i ciclisti in gara. Tanti i partecipanti ma solo uno si porterà a casa la Maglia Rosa. Chi? LA FOTOGALLERY

Vincenzo NIbali. Lo "squalo" parte da Palermo con Milano nel mirimo, le sensazioni al Mondiale di Imola sono state buone ma l'anno 2020 è stato strano e cosa riserva è una sorpresa. Per Nibali sarebbe la terza vittoria del Trofeo Infinito

Geraint Thomas. Il gallese ha molta voglia di dimostrare quanto vale alla sua squadra, la Ineos Grenadiers che lo ha escluso dall’ultimo Tour de France. Alla Tirreno-Adriatico ha ottenuto un buon secondo posto e nella cronometro iridata è arrivato quarto, la maglia Rosa è il suo obiettivo
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Simon Yates. Fresco vincitore dellla Tirreno-Adriatico, il britannico è senza dubbio in gran forma. Molto però dipenderà anche dalla squadra a supporto che può aiutarlo in salita con nomi come Haig e Hamilton

Giulio Ciccone. Non è favorito per la vittoria, ma la notizia della sua negatività al Coronavirus arrivata a conferma dell'avvenuta guarigione dello scalatore italiano tranquillizza la Trek Segafredo per il progetto di portare Nibali alla vittoria

Jakob Fuglsang. Un'altra squadra che punta alla vittoria è senza dubbio l'Astana che può addirittura pensare di piazzare tre ciclisti in alto nella classifica generale. Il primo è il danese, più portato per corse brevi ma a cui piacciono le classiche come dimostra la sua vittoria all'ultimo Giro di Lombardia

Miguel Angel Lopez. Tornato dal Tour de France dove ha perso il podio nella crono finale, in teoria dovrebbe aiutare Fuglsang a vincere il Giro ma non si può eslcudere a priori che non punti alla vittoria

Alexander Vlasov. Il giovane ciclista russo è stato scelto dal team kazako come gregario di Fuglsang. Difficile predire come si compoterà sulle tre settimane ma l'Astana lo propone nel "tridente"

Rafal Majka. Il team Bora è un'altra squadra che non si presenta solo per partecipare e anzi sfodera le sue carte con il ciclista polacco, capace di ottenere il terzo posto alla Tirreno-Adriatico. In carriera spesso è entrato nei primi 10 ai Grandi Giri

Peter Sagan. Non punta alla vittoria del suo primo Giro ma lui, capace di vincere per tre volte il Mondiale su strada, vuole divertire i tifosi. Talento della bici che può riservare qualche bella sorpresa e potrebbe rivelarsi utile per Majka

Wilco Kelderman. Anche per lui la vittoria dovrebbe essere fuori portata ma non è escluso un buon piazzamento. La sua buona condizione fisica, dimostrata con il quarto posto alla Tirreno-Adriatico dà fiducia al 26enne ciclista dei Paesi Bassi

Ilnur Zakarin. Il ciclista russo si è rotto una costola all'ultimo Tour de France e questo potrebbe pesare sulla gestione di una corsa di tre settimane. Lui al via si presenta e in passato ha dimostrato di trovarsi bene sui percorsi italiani, un buon posto nella classifica generale potrebbe essere alla sua portata

Filippo Ganna. Straordinario oro Mondiale nella cronometro di Imola di pochi giorni fa, il 24enne piemontese è pronto per affrontare il Giro e le 3 cronometro in programma potrebbero permettergli di conquistarsi una bel piazzamento
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Elia Viviani. Altro sprinter a cui potrebbero piacere la divisione delle tappe di questa edizione è proprio il ciclista italiano campione Olimpico dell'Omnium (su pista). La Cofidis punta molto su di lui

Michael Matthews. La Sunweb, la sua squadra, è sicura che diverse tappe si adattino alle sue caratteristiche. L’australiano potrebbe quindi essere uno dei contendenti della classifica a punti

Diego Ulissi. Pronto ad animare la Corsa Rosa provando a portarsi a casa qualche tappa, magari di montagna, il ciclista in forza alla UAE Emirates si presenta a Palermo dopo la vittoria del Giro di Lussemburgo