Servono 120 minuti per assegnare il primo trofeo della stagione. Ad aggiudicarselo sono i tedeschi, che si impongono grazie al gol di Javi Martinez allo scadere del primo tempo supplementare, dopo le reti di Ocampos e Goretzka, che avevano chiuso i 90 minuti
Dopo la Champions, anche la Supercoppa europea. Il Bayern Monaco si conferma la squadra migliore del continente superando 2-1 il Siviglia alla Puskas Arena di Budapest, nella consueta sfida tra i vincitori della Champions League e quelli dell’Europa League. La squadra di Flick fa la partita ma soffre e rischia, e fatica più del dovuto portando a casa il trofeo dopo 120 minuti molto più equilibrati di quanto fosse lecito aspettarsi. Nel Siviglia manca Banega, passato all’Al Shabab, ma si celebra il ritorno di Rakitic dopo cinque stagioni al Barcellona. Il Bayern ha perso Thiago Alcantara, accasatosi al Liverpool, e al suo posto ri-avanza a centrocampo Kimmich. A sinistra, in attacco, spazio per il nuovo acquisto Leroy Sané.
Primo tempo
Partono forte i bavaresi, ma in vantaggio va il Siviglia, che al 13’ sfrutta nel migliore dei modi un calcio di rigore fischiato per fallo di Alaba su Rakitic e segna dal dischetto con Ocampos. Il Bayern però è in partita e trova il pareggio al 34’ con Goretzka. Bellissima l’azione che porta al gol del centrocampista tedesco: Müller lancia d’esterno destro in area per Lewandowski, che spalle alla porta, col piattone, pesca l’accorrente Goretzka, tiro di controbalzo e rete dell’1-1. Passano pochi istanti e De Jong, incubo dell’Inter nella finale di Europa League, segna il 2-1 per gli andalusi, ma la posizione di partenza è viziata da un fuorigioco correttamente ravvisato dal guardalinee, che annulla.
vedi anche
Psg-Bayern Monaco 0-1: gol e highlights della finale di Champions
Secondo tempo
Che il Bayern è più forte lo si capisce alla perfezione al 51’, quando Müller e Lewandowski irridono la difesa avversaria scambiandosi la palla in una sorta di torello al limite dell’area piccola che il centravanti polacco conclude, quasi riluttante, con il più semplice degli appoggi a rete. Il tutto, però, è viziato da un fuorigioco di Lewandowski, che sul lancio Sané è avanti di un piede rispetto all’ultimo difensore spagnolo. Al 58’ è Sané a sfiorare il vantaggio, ma il suo tap-in dopo il tiro di Gnabry respinto da Bounou viene ribattuto da Diego Carlos. L’ex City segna cinque minuti dopo, ma la rete viene ancora annullata per fallo di Lewandowski. Eppure è il Siviglia che rischia di portare a casa la coppa, con En-Nesyri che all’87’ si lancia in contropiede solitario ma si lascia ipnotizzare da Neuer, che vince l’uno contro uno tuffandosi sulla sua sinistra e deviando in angolo un pallone che sembrava dover solo essere spinto in rete.
approfondimento
Champions League, Psg-Bayern Monaco 0-1: tedeschi campioni d'Europa
Tempi supplementari
La partita, così, non si sblocca e si trascina ai tempi supplementari, dove il Siviglia mostra di potersi rendere ancora pericoloso dopo pochi minuti, quando Sule è costretto a recuperare a un suo stesso errore per fermare in angolo un pericoloso due contro due degli spagnoli, poi Neuer col piede manda sul palo una conclusione di En Nesyri. Il 2-1, però, lo segna il Bayern Monaco al minuto 104’, con il neo entrato Javi Martinez, che ribadisce in reta di testa la palla respinta da Bounou sul tiro di Alaba. È il gol decisivo, perché il Siviglia non trova più le forze per riaprire la partita. Vince il Bayern Monaco.
vedi anche
Siviglia-Inter 3-2: video, gol e highlights di Europa League
Il tabellino
Bayern-Siviglia 2-1
Reti: 13' rig. Ocampos (S), 34' Goretzka (B), 104' Javi Martinez (B)
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Süle, Hernandez (99' Davies), Alaba (112' Boateng); Kimmich, Goretzka (99' Javi Martinez); Gnabry, T. Müller, Sané (70' Tolisso); Lewandowski. All. Flick
Siviglia (4-3-3): Bounou; Jesus Navas, Koundé, Diego Carlos, Escudero; Rakitic (56' O. Torres), Fernando, Jordán (94' Vazquez); Ocampos, L. De Jong (56' En-Nesyri), Suso (72' Gudelj). All. Lopetegui
Ammoniti: Alaba, Jordan, Fernando, Kounde, Hernandez, Escudero