Immobile al 91' regala a Inzaghi la nona vittoria consecutiva in campionato: eguagliato il record di Eriksson del 1998-99. Alle Rondinelle non basta Balotelli
Nella prima gara di Serie A del 2020, valida per la 18esima giornata, la Lazio vince in trasferta 2-1 col Brescia grazie alla doppietta di Immobile. Per Inzaghi è la nona vittoria consecutiva in campionato: eguagliato il record di Eriksson nella stagione 1998-99. I biancocelesti salgono a 39 punti (-3 da Juventus e Inter), Rondinelle terzultimi a 14 (TUTTI I GOL DELLA SERIE A).
Balotelli protagonista
Il Brescia, reduce dall'1-1 contro il Parma, deve fare a meno di Donnarumma e schiera la coppia Balotelli-Torregrossa in attacco. Nella Lazio, fresca vincitrice della Supercoppa italiana, non ci sono Luis Alberto e Lucas Leiva, ma Immobile è recuperato. I biancocelesti ci provano subito con le accelerazioni di Correa e i tiri di Parolo e Lulic. Poi il break delle Rondinelle, che trovano il vantaggio con il sinistro di Balotelli (18'). Alla mezz'ora, lo stesso attaccante bresciano richiama l'attenzione dell'arbitro perché bersagliato da cori offensivi e qualche 'buu'. Lo speaker dello stadio invita quindi il pubblico ospite a non intonare cori di discriminazione. Poi il forcing della Lazio porta al pareggio: Cistana, già ammonito, trattiene Caicedo in area; è rigore ed espulsione. Immobile trasforma per l'1-1 (42').
Un record per SuperMario
Balotelli può vantare un record particolare. Primo marcatore in Serie A del nuovo decennio grazie al gol ai biancocelesti, è stato anche il primo marcatore in Serie A dello scorso decennio con la rete in Chievo-Inter 0-1 (6 gennaio 2010). Come Brescia-Lazio, il match del Bentegodi si è giocato alle 12.30.
Immobile all'ultimo respiro
Nel secondo tempo, botta e risposta tra Bisoli e Lulic: le loro conclusioni esaltano Strakosha e Joronen. I biancocelesti, con l'uomo in più, si rendono più volte pericolosi con Caicedo (girata al volo fuori misura), Milinkovic-Savic (tiro murato) e Correa (che da fuori area sfiora il palo). L'argentino ex Siviglia prova poi un tiro-cross insidioso su cui Joronen fa buona guardia (75'). Nel finale si rivede il Brescia, con Romulo che rientra sul destro e conclude debolmente (82'). La Lazio preme ma le Rondinelle si chiudono in difesa, anche aiutate da Balotelli. Eppure Immobile al 91' è spietato: sponda di Caicedo, destro vincente e altri tre punti per Inzaghi.
Il tabellino di Brescia-Lazio 1-2
Gol: 18' Balotelli (B); 42' rig., 91' Immobile (L)
BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli, Tonali (81' Semprini), Romulo; Spalek (46' Viviani); Torregrossa (42' Mangraviti), Balotelli. All. Corini
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu (59' Jony); Lazzari, Milinkovic-Savic, Parolo (59' Cataldi), Correa, Lulic (77' André Anderson); Caicedo, Immobile. All. Inzaghi
Ammoniti: Tonali (B), Balotelli (B), Radu (L), Parolo (L), Bisoli (B), Jony (L), Cataldi (L), Chancellor (B)
Espulsi: Cistana al 39' per doppia ammonizione