I Giochi invernali si terranno in Italia: lo ha deciso il Cio, votando la candidatura italiana a Losanna e preferendola a quella di Stoccolma-Aare. Per il nostro Paese 47 voti contro 34
A Losanna, cuore del mondo olimpico, gli 82 membri del Comitato Olimpico Internazionale hanno votato per la proposta di Milano- Cortina. Dopo la votazione delle ore 16.30 alle 18 è arrivato l'annuncio del presidente del CIO, Bach. Milano-Cortina ha vinto 47 a 34 contro Stoccolma-Aare, con un astenuto.
Premier svedese chiama Conte per congratularsi
Il premier Giuseppe Conte, con un tweet in inglese, ha reso noto che il primo ministro svedese Stefan Lofven gli ha telefonato per congratularsi dell'assegnazione delle olimpiadi invernali del 2026 a Milano-Cortina. "Molte grazie al mio collega svedese. Anche Stoccolma-Are era una candidatura forte e un competitore impegnativo", scrive Conte.
Malagò: Raggi non mi ha dato fiducia, Sala, Ghedina e Zaia invece sì
"Questa è la verità: Raggi non mi ha dato fiducia, Sala Ghedina e Zaia invece sì, Le ferite sono perfettamente cicatrizzate ma si vedono ancora perché Roma è la mia città". Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha risposto in questo modo a chi gli domandava la differenza fra la candidatura olimpica della Capitale sfumata a metà strada e quella vincente
di Milano-Cortina.
di Milano-Cortina.
Giorgetti: abbiamo già in mente un top manager per Milano-Cortina 2026
"La legge non necessariamente comprende la governance ma potrebbe anche essere l'occasione per mettercela. Che tipo di governance? Prima lo slogan era "sogniamo insieme", ora è lavoriamo insieme, lo devo condividere con gli altri. Questa squadra va mantenuta, abbiamo già in mente un top manager da chiamare a darci una mano perché è una macchina complessa e ciascuno di noi ha altre attività". Queste le parole del sottosegretario Giorgetti sui lavori in vista di Milano-Cortina.
L'altra faccia della medaglia, delegata svedese in lacrime dopo l'annuncio di Bach
Di Maio: ha vinto lo sport, la sua purezza e l'entusiasmo di un intero Paese
"Potremo vedere da vicino i nostri campioni, ammirare la fiaccola accesa. Lo sport è una cosa straordinaria. E oggi è una giornata importante, proprio perché ha vinto lo sport, la sua purezza e l'entusiasmo di un intero Paese, lontano da ogni logica di potere, lontano da ogni interesse". Lo ha dichiarato in una nota stampa il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio, aggiungendo che "l'Italia saprà dare il meglio di se e saprà vincere, come fa ogni volta che gioca da squadra".
Cortina, i festeggiamenti in piazza con le bandiere italiane
Attilio Fontana, Gianpietro Ghedina, Giovanni Malagò, Thomas Bach, Luca Zaia e Beppe Sala alla conferenza stampa post-assegnazione
credit: GettyImages
Valente: grande vittoria per Italia e governo
"È una grande vittoria, per l'Italia e il governo, in poco tempo abbiamo dimostrato che possiamo essere competitivi nei grandi eventi internazionali, questo è il secondo dopo le Atp Finals": il sottosegretario Simone Valente a Losanna ha commentato così l'assegnazione dei Giochi invernali 2026 a Milano-Cortina. "Da oggi si apre una nuova stagione improntata alla sostenibilità, alla trasparenza e all'ascolto dei territori", ha aggiunto, spiegando che "il prima possibile" va definita la governance: "È la cosa più importante, senza lasciare spazio alla confusione".
Cortina festeggia l'assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026
La delegazione italiana in posa davanti al logo delle Olimpiadi 2026
Malagò: risultato importante per l'intera nazione
"Sono molto emozionato, è un risultato molto, molto importante non solo per me ma per l'intera nazione. Sono davvero orgoglioso di questa squadra che abbiamo creato tutti insieme senza differenze di colore politico". Sono le prime parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, dopo la vittoria di Milano-Cortina 2026,
L'esultanza del gruppo italiano al momento dell'assegnazione
Milano, vicesindaco in lacrime chiama Sala
La vicesindaco Anna Scavuzzo, ancora in lacrime, ha chiamato subito dopo l'annuncio di Bach il sindaco Sala, a Losanna. Dopo un primo tentativo, ecco la risposta: "Ce l'abbiamo fatta!" con il braccio al cielo. Una chiamata telegrafica prima di tornare ai festeggiamenti.