Il Napoli vince 3-1 e condanna il Chievo alla retrocessione. Rinviata la festa Juve

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La squadra di Ancelotti torna alla vittoria e condanna il Chievo alla retrocessione in B. A Verona decidono Milik e Koulibaly con la sua prima doppietta italiana. Gol della bandiera a pochi secondi dalla fine per Cesar. Rinviata la festa scudetto della Juve

Arriva dallo stadio Bentegodi il primo verdetto del campionato di Serie A. Il Napoli, nel posticipo delle 18 della 32esima giornata, batte il Chievo per 3 a 1 e condanna la squadra di Di Carlo alla retrocessione in Serie B con sei turni di anticipo (LA CRONACA DELLA PARTITA). A Verona decidono Milik e Koulibaly con la sua prima doppietta italiana. Gol della bandiera a pochi secondi dalla fine per Cesar. La squadra di Ancelotti è a -17 dalla vetta e, con 18 punti ancora a disposizione, rimanda la certezza aritmetica dello scudetto della Juventus (RISULTATI E CALENDARIO - LA CLASSIFICA - GLI HIGHLIGHTS). Il Napoli può ora concentrarsi sulla partita di ritorno dei quarti di finale di Europa League, in programma giovedì alle 21 al San Paolo contro l’Arsenal (ALL’ANDATA 2-0 PER L’ARSENAL).

Nel primo tempo il gol di Koulibaly per l’1 a 0 del Napoli

Nonostante l’impegno europeo, Ancelotti non fa turnover e non risparmia nessuno dei suoi titolari. L’allenatore del Napoli schiera una squadra molto offensiva con, contemporaneamente in campo, Insigne, Mertens (alla sua 200esima in A), Callejon e Milik. Dal primo minuto anche Fabian Ruiz e Zielinski. Di Carlo, costretto a vincere per non retrocedere, se la gioca con Giaccherini alle spalle di Stepinski e Meggiorini. Titolare per il secondo match consecutivo Emanuele Vignato, classe 2000. Il Napoli prende subito in mano la partita e al 15’ sblocca il risultato: calcio d’angolo di Mertens, sul primo palo Koulibaly la infila di testa alle spalle di Sorrentino. Per il difensore senegalese è il primo gol della stagione. Il Napoli controlla il match senza troppe difficoltà e in un paio di occasioni - con Chiriches e Milik - va vicino al raddoppio. Al 35’ il Chievo ci prova per la prima volta, con Vignato che tenta il tiro dal limite ma Koulibaly chiude in calcio d’angolo. Il primo tempo termina 1-0 per il Napoli e con il Chievo virtualmente in Serie B.

Nel secondo tempo i gol di Milik, Koulibaly e Cesar

La ripresa inizia senza cambi. Il Chievo prova a rendersi più pericoloso, ma è il Napoli a sfiorare il gol del 2 a 0 con Milik al 62’. L’attaccante polacco ci riprova due minuti dopo e non sbaglia: riceve da Zielinski e con un sinistro a giro batte Sorrentino. Al 67’ i primi cambi della partita: nel Chievo fuori Vignato per Leris, nel Napoli esce Insigne ed entra Allan. Al 72’ Sorrentino si supera, negando a Callejon il gol del 3 a 0. Un cambio per parte anche un minuto dopo: Younes dentro per Fabian Ruiz nel Napoli, mentre di Di Carlo fa esordire in Serie A il 18enne attaccante montenegrino Grubac (fuori Meggiorini). Ultime sostituzioni a 9 minuti dalla fine: Verdi prende il posto di Callejon e Kiyine quello di Stepinski. All’81’ il Napoli chiude la partita con Koulibaly, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo e la respinta di Sorrentino, realizza la sua prima doppietta italiana. A 20 secondi dal fischio finale il Chievo segna il gol della bandiera: corner di Kiyine, Cesar di testa la piazza alle spalle di Ospina. Al Bentegodi finisce 3 a 1 per il Napoli, che rinvia la festa scudetto della Juventus e condanna il Chievo alla retrocessione in Serie B.

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