Monster: La storia di Ed Gein, il trailer della 3° serie Netflix tratta dalla cronaca nera
Serie TV ©WebphotoDal 3 ottobre 2025, Netflix inaugura un nuovo capitolo della sua serie antologica Monster, creata da Ryan Murphy e Ian Brennan, con un focus su una delle figure più disturbanti della cronaca nera statunitense. Questa volta la piattaforma porta sullo schermo la vicenda di Edward “Ed” Theodore Gein, un uomo i cui crimini e ossessioni hanno segnato profondamente la cultura horror americana, ispirando film leggendari come Psyco (1960), Non aprite quella porta (1974) e Il silenzio degli innocenti (1991). Ecco il video che anticipa ciò che vedremo
Dal 3 ottobre 2025, Netflix inaugura un nuovo capitolo della sua serie antologica Monster, creata da Ryan Murphy e Ian Brennan, con Monster: La storia di Ed Gein, un focus su una delle figure più disturbanti della cronaca nera statunitense.
Questa volta la piattaforma di streaming (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick) porta sullo schermo la vicenda di Edward “Ed” Theodore Gein, un uomo i cui crimini e ossessioni hanno segnato profondamente la cultura horror americana, ispirando film leggendari come Psyco (1960), Non aprite quella porta (1974) e Il silenzio degli innocenti (1991).
Nelle scorse ore è stato pubblicato dai canali social di Netflix l’attesissimo trailer ufficiale (che potete guardare nella clip in alto, in testa a questo articolo) di questo nuovo inquietante capitolo della saga da brivido.
A vestire i panni di Gein è Charlie Hunnam, noto al grande pubblico per le interpretazioni in Sons of Anarchy (2008), Pacific Rim (2013) e King Arthur – Il potere della spada (2017). Al suo fianco, Laurie Metcalf interpreta Augusta Gein, madre di Ed, portando sullo schermo la complessità di un personaggio la cui influenza ha plasmato la psiche del figlio. Metcalf è celebre per ruoli in Lady Bird (2017), Scream 2 (1997) e Cercasi Susan disperatamente (1985).
Infanzia e formazione: un ambiente di rigore e repressione
Edward Gein nacque il 27 agosto 1906 a La Crosse, Wisconsin, in una famiglia dominata da tensioni e rigidità. Il padre, alcolizzato, e la madre, Augusta, profondamente religiosa, segnarono l’infanzia del ragazzo con regole ferree e un forte senso del peccato, specialmente riguardo al sesso e alle donne. Cresciuto in un contesto di severa segregazione affettiva, Ed visse un’infanzia segnata dalla paura e dall’isolamento emotivo, condizione che si acutizzò ulteriormente con la morte del padre nel 1940.
Con la scomparsa di Augusta nel 1945, la solitudine e i disturbi psichici di Gein divennero sempre più pronunciati. L’uomo si immerse in comportamenti criminali estremi e ossessivi: si macchiò di necrofilia e omicidi, conservando parti del corpo femminili con le quali costruiva oggetti e protesi da indossare, trasformando la sua casa in un luogo di orrore totale.
Processato, Gein fu giudicato incapace di intendere e di volere a causa dei disturbi mentali e trascorse il resto della vita in vari istituti psichiatrici. Morì il 26 luglio 1984, all’età di 77 anni, presso il Mendota Mental Health Institute a Madison, Wisconsin. La vicenda di Gein rimane memorabile non solo per la violenza dei suoi crimini, ma anche per il contrasto tra la sua apparenza dimessa e la brutalità nascosta dietro un’esistenza ritirata, ispirando iconici personaggi del cinema horror, da Norman Bates a Leatherface e Buffalo Bill.
Dietro il mostro: isolamento, psicosi e ossessione materna
Monster: La storia di Ed Gein racconta la vita di un uomo che, negli anni ’50, conduceva un’esistenza solitaria in una fattoria fatiscente del Wisconsin, apparentemente cordiale e dai modi gentili, ma celando una casa dell’orrore che ha ridefinito l’immaginario collettivo del terrore. La serie non si limita a mostrare i crimini più macabri, ma analizza le radici psicologiche e sociali del suo comportamento: la solitudine forzata, le pulsioni psichiche incontrollabili e un rapporto morboso con la madre.
Questa combinazione di fattori ha creato il “mostro reale” che ha ispirato innumerevoli figure cinematografiche, trasformando Gein in un modello per l’horror moderno. Da Psyco a Non aprite quella porta, fino a Il silenzio degli innocenti, la sua eredità ha generato personaggi immaginari che incarnano la perversione criminale e l’ossessione culturale per l’orrore.
Una narrazione fedele ai fatti
La serie Netflix adotta un approccio rigoroso, attento ai fatti documentati, pur esplorando leggende e congetture che circondano Gein: sebbene l’uomo fosse ufficialmente accusato di due omicidi, molte storie popolari lo collegano ad altri crimini, amplificando il mito del serial killer. Monster: La storia di Ed Gein cerca di sondare la linea sottile tra umanità e mostruosità, offrendo agli spettatori un ritratto complesso e inquietante di una delle figure più disturbanti della storia criminale americana.
Con un equilibrio tra documentazione rigorosa e narrazione cinematografica intensa, la serie promette di essere un viaggio nell’orrore reale, esplorando le radici della follia e del male attraverso gli occhi di chi, apparentemente normale, ha dato vita ai mostri della nostra immaginazione.
Potete guardare il trailer ufficiale della serie televisiva Monster: La storia di Ed Gein nel video che trovate in alto, la clip posta in testa a questo articolo.
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