Harry Potter, la scrittrice JK Rowling per la prima volta sul set della serie televisiva

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Camilla Sernagiotto

Camilla Sernagiotto

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Il 19 novembre 2025 l’autrice dei romanzi del maghetto ha messo piede per la prima volta sul set britannico in cui stanno prendendo forma le riprese. La presenza della scrittrice, da sempre associata in modo indiscutibile all’universo narrativo che ha creato, ha rappresentato una tappa simbolica per un progetto che mira a trasformare la sua saga in una versione televisiva a lungo respiro, realizzata sotto l’egida di Warner Bros. Studios Leavesden e attraverso riprese in varie location del Regno Unito

Un momento molto atteso nel percorso produttivo della nuova serie Harry Potter targata HBO si è concretizzato il 19 novembre 2025, quando J.K. Rowling ha messo piede per la prima volta sul set britannico in cui stanno prendendo forma le riprese.

 

La presenza dell’autrice, da sempre associata in modo indiscutibile all’universo narrativo che ha creato, ha rappresentato una tappa simbolica per un progetto che mira a trasformare la sua saga in una versione televisiva a lungo respiro, realizzata sotto l’egida di Warner Bros. Studios Leavesden e attraverso riprese in varie location del Regno Unito.

La visita sul set

J.K. Rowling ha effettuato quella che fonti interne hanno definito la sua prima ispezione diretta sul luogo in cui si sta girando la serie Harry Potter di HBO.

Secondo quanto riferito al magazine statunitense Deadline, l’autrice ha voluto osservare da vicino l’evoluzione dell’adattamento, verificandone personalmente lo stato d’avanzamento.

 

L’arrivo della scrittrice ha suscitato un clima quasi solenne: una persona coinvolta nella produzione ha scherzato sul fatto che la giornata fosse sembrata simile a una visita reale, con i vertici del team produttivo impegnati a liberare i propri impegni per accoglierla. HBO, dal canto suo, non ha rilasciato dichiarazioni sull’episodio.

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Il ruolo di J.K. Rowling nella serie

In qualità di executive producer della serie, J.K. Rowling partecipa al processo creativo fin dalle sue fondamenta, collaborando alle scelte legate alla scrittura e ai provini. La produzione è iniziata durante l’estate, e fin da allora l’autrice è rimasta in dialogo con gli artefici della trasposizione televisiva.

 

Nel mese di giugno, Rowling aveva dichiarato di aver “lavorato a stretto contatto con gli scrittori di straordinario talento” coinvolti nella serie, con particolare riferimento alla showrunner Francesca Gardiner. Nello stesso periodo aveva rivelato di aver letto i primi due episodi del nuovo Harry Potter realizzato da HBO, definendoli con entusiasmo “SO, SO, SO GOOD”.
Quando nel 2023 la piattaforma statunitense rese pubblico il progetto, Rowling esaltò la “dedizione nel preservare l’integrità dei miei libri” dimostrata da HBO, affermando di essere impaziente di collaborare a un adattamento che, grazie alla forma seriale, avrebbe permesso di restituire un livello di dettaglio impossibile da raggiungere altrove.

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Il contesto pubblico e le posizioni dell’autrice

Le opinioni di J.K. Rowling sul tema dei diritti delle persone transgender hanno continuato a intrecciarsi con il dibattito intorno alla realizzazione della serie. Nel corso di tali discussioni, Casey Bloys di HBO ha ribadito in modo deciso il sostegno della piattaforma alla partnership creativa con l’autrice.

 

Rowling, da parte sua, ha più volte chiarito che le questioni politiche non hanno influenzato le decisioni relative al cast. La precisazione è tornata d’attualità dopo che Paapa Essiedu, scelto per interpretare Severus Snape, aveva espresso il proprio sostegno ai diritti delle persone trans. L’autrice aveva commentato la vicenda su X/Twitter, osservando: “Non credo nel togliere lavoro o mezzi di sostentamento alle persone perché hanno convinzioni legalmente protette che differiscono dalle mie”.

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Le riprese e il cast

Le lavorazioni della serie vanno avanti da mesi e hanno già definito un nucleo di interpreti destinati a incarnare i protagonisti della saga. Dominic McLaughlin è stato scelto per il ruolo di Harry Potter, mentre Alastair Stout interpreterà Ron Weasley. Il trio principale sarà completato da Arabella Stanton nel ruolo di Hermione Granger.
Il resto del cast comprende figure di rilievo come Nick Frost nei panni di Rubeus Hagrid, John Lithgow in quelli di Albus Dumbledore e Janet McTeer nel ruolo di Professor McGonagall. Francesca Gardiner figura come autrice, mentre Mark Mylod si occuperà della regia.

 

Numerosi elementi del mondo di Harry Potter sono riemersi anche attraverso recenti iniziative e ricordi condivisi dai protagonisti storici della saga cinematografica: da Jason Isaacs e Tom Felton, protagonisti di un incontro a Broadway definito “So brave. So proud” (in italiano: “Così coraggioso. Così orgoglioso”), alla lettera inviata da Daniel Radcliffe al nuovo interprete di Harry Potter, Dominic McLaughlin, con le parole “I just want to hug them” (in italiano: Voglio solo abbracciarli), diventata rapidamente oggetto di grande curiosità tra i fan.

 

La prima visita di J.K. Rowling sul set segna dunque un passaggio significativo per una produzione che ambisce a tradurre l’eredità letteraria della saga in un linguaggio televisivo completamente rinnovato. Con un cast ormai definito e una lavorazione in pieno svolgimento, il progetto HBO si prepara a restituire al pubblico l’universo di Harry Potter attraverso una nuova prospettiva, mantenendo vivo il coinvolgimento dell’autrice in ogni fase della creazione.

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