Non solo nostalgia: Sarah Michelle Gellar torna a vestire i panni di Buffy in un reboot diretto da Chloé Zhao. Una storia nuova che unisce eredità, coraggio e una nuova generazione di cacciatrici
Certe leggende non muoiono mai. Buffy Summers, la ragazza che ha insegnato a un’intera generazione che si può combattere qualsiasi mostro — reale o metaforico — sta per tornare. E con lei, Sarah Michelle Gellar, che a distanza di oltre vent’anni si rimette in gioco, non solo come protagonista, ma come guida di un nuovo capitolo. La notizia del reboot distribuito su Hulu, confermata dalla stessa Gellar, ha acceso l’entusiasmo nei fan: non è solo un ritorno — è un ritorno con un nuovo sguardo, una nuova energia.
Un reboot che punta in alto
Il progetto prende forma sotto la direzione del premio Oscar Chloé Zhao e la penna delle sorelle Nora e Lila Zuckerman, mentre Gellar non solo riprende il suo ruolo iconico, ma abbraccia anche il ruolo di produttrice esecutiva, affiancata da nomi come Dolly Parton — a testimonianza di quanto la nuova versione sia una missione condivisa, carica di ambizione
Uno sguardo temporaneo sulla magia di Buffy
“La chiave è farlo bene”, ha detto Gellar, sottolineando quanto sia “incredibilmente stressante” tornare a interpretare Buffy dopo tanti anni. Una frase che racchiude rispetto per la storia, timore per le aspettative e la volontà di restituire al personaggio la sua autenticità.
Questo reboot non è un semplice revival, ma una serie che introduce una nuova slayer — interpretata da Ryan Kiera Armstrong — attorno alla quale ruoterà la nuova narrativa. Buffy appare come custode, mentore, ponte tra passato e futuro. Joss Whedon, creatore originale della serie, non è coinvolto in questo progetto, una scelta significativa che segna una svolta netta rispetto al passato.
Atteso ritorno
Chi spera in un ritorno dei personaggi storici non è del tutto fuori strada: qualcuno come Cordelia — il cui personaggio è morto in uno spin-off — ha già espresso la speranza di essere reintrodotta tramite archi narrativi creativi e un contesto narrativo rispettoso. La legacy di Buffy the Vampire Slayer è ricca di battaglie contro l’oscurità, crescita individuale e ribellione contro i cliché. È un mito moderno, che parla ancora di adolescenza, coraggio, perdita, identità e formazione. Questo reboot sembra nascere con lo stesso cuore, ma uno sguardo nuovo.