Unspoken, miniserie su guerra in Ucraina con Paul Wesley, ex star di The Vampire Diaries
Serie TVIspirata ad eventi realmente accaduti, racconta il viaggio di Paul, un ex soldato diventato tassista in Polonia che dopo aver ricevuto una chiamata disperata da sua moglie a Kiev il giorno dell’invasione, corre contro il tempo per portare la sua famiglia al sicuro
La miniserie thriller Unspoken sulla guerra in Ucraina ha un protagonista: Paul Wesley, noto per aver recitato anche in The Vampire Diaries e in Star Trek: Strange New Worlds. Creata dallo scrittore polacco Filip Syczyński, che l’ha scritta con l’ucraina Zhanna Ozirna, la serie è ispirata ad eventi realmente accaduti ed è ambientata sullo sfondo dell’invasione russa dell’Ucraina. Racconta il viaggio di Paul (Wesley), un ex soldato diventato tassista in Polonia. Dopo aver ricevuto una chiamata disperata da sua moglie a Kiev il giorno dell’invasione, corre contro il tempo, attraversando i confini per portare la sua famiglia al sicuro in mezzo al caos e ad un terrore inimmaginabile. Al telefono, li guida attraverso un paesaggio di paura e violenza, intensificando il senso di urgenza mentre sono alle prese con la sopravvivenza di fronte a difficoltà insormontabili. La ricerca di Paul si svolge in un territorio devastato dalla guerra e tra le sue battaglie interiori di redenzione e resilienza. Il regista sarà David Straiton, che ha già diretto episodi di Magnum P.I., The Good Doctor e MacGyver e ha fatto molti viaggi di volontariato in Ucraina. La serie, una co-produzione tra Polonia, Ucraina, Germania e Stati Uniti, sarà girata principalmente in inglese con alcune parti in ucraino e in polacco. La produzione inizierà nell’Est Europa nell’inverno 2025-2026.
PAUL WESLEY: "DARÒ VITA AL LATO UMANO"
“In un mondo colpito dalla guerra, mi appassiona dare vita al lato umano di questo conflitto attraverso l’obiettivo di un uomo e della sua famiglia. Spero che gli spettatori si connettano con la lotta di Paul e portino via qualcosa di significativo sulla vita, i valori e la resilienza dal suo viaggio e una rinnovata comprensione dello spirito umano sotto pressione”, ha detto Wesley.
