Stranger Things 5, i creatori svelano come non sarà il finale della serie tv

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Vittoria Romagnuolo

Vittoria Romagnuolo

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Matt e Ross Duffer  assicurano che l'epilogo della storia smentisce la teoria dei fan per cui l'intera vicenda sarebbe un sogno dei protagonisti e confermano di aver immaginato per la stagione conclusiva cose più grandi di quelle proposte in passato. Le riprese partiranno a gennaio 2024

Non è ancora chiaro se Stranger Things 5 arriverà in tv prima della fine del 2024 o nel 2025 ma, nonostante manchi ancora molto tempo prima della visione dell'ultimo ciclo di episodi dello show, è già tempo di discutere dell'epilogo della storia iniziata sul piccolo schermo nel 2016.
Interrogati molte volte sull'argomento, i fratelli Duffer, i creatori della serie, hanno finalmente iniziato a dare al pubblico le prime anticipazioni e, poiché non possono rivelare nulla su come, effettivamente, la serie terminerà, almeno possono dire come non vogliono che finisca.
Ciò che hanno detto recentemente in un podcast smentisce alcune ipotesi dei fan e, in particolare, quella per cui i protagonisti avrebbero immaginato tutto.

I fratelli Duffer smentiscono la “teoria del sogno”

Matt e Ross Duffer sono stati categorici sulla teoria dei fan secondo la quale i giovani protagonisti avrebbero immaginato tutta la storia di fantascienza attorno alla quale si sviluppa la serie. “Sarebbe come dire: è stato tutto un sogno”, ha detto Matt, uno dei due autori, che ha aggiunto: “Vi assicuro che non è così che finiremo lo show. Sappiamo dove stiamo andando da un po' e speriamo che il finale soddisfi tutti”.
I due creativi statunitensi hanno risposto per la prima volta in maniera più concreta alle tante ipotesi avanzate nel lungo periodo di scrittura dell'ultima stagione della serie, diventato ancora più lungo con gli scioperi di Hollywood. Tra i fan l'idea che tutta la vicenda fosse solo frutto dell'immaginazione del gruppo di ragazzi di Hawkins, magari l'evoluzione di una partita del loro gioco preferito, Dungeons and Dragons, aveva cominciato a prendere corpo arrivando fino alle orecchie della coppia di creativi.
Alla vigilia delle riprese del nuovo ciclo di episodi dello show, programmate per il mese prossimo, c'è grande eccitazione sul progetto che è appena sbarcato nei teatri londinesi con lo spettacolo Stranger Things: The First Shadow, che porta in scena una storia che precede i fatti narrati della serie. Anche gli altri membri del cast non hanno trattenuto l'entusiasmo per il finale e ne hanno parlato ai giornalisti.

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Il finale sarà grandioso

David Harbour, apparso alla prima teatrale dello spettacolo di Stranger Things, ha detto nel podcast Happy Sad Confused che il finale, che lui ovviamente conosce, sarà maestoso e commovente, con “scene più grandiose di quelle viste in passato”.
È probabile che le parole dell'interprete di Jim Hopper si riferiscano anche al destino del personaggio di Will Byers che, stando alle varie anticipazioni, sarà centrale nel finale. La storia, che era iniziata con Will sparito nel Sottosopra, finirà con Will, chiudendo il cerchio degli eventi in maniera perfetta.
Consapevoli che una serie televisiva come Stranger Things non abbia nulla di meno di una produzione cinematografica, i Duffer hanno deciso di alzare la posta puntando sullo spettacolo e sulla grandiosità. Sempre quest'anno, via social, i due autori avevano annunciato la stagione cinque della serie come il prodotto dei fatti della prima e quarta stagione ma “iniettato di steroidi”. La maestosità sembra il criterio di scrittura seguito dai due scrittori che stanno preparando un grande finale per Hawkins e i suoi abitanti. La cittadina dell'Indiana cederà alla furia distruttrice di Vecna?

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