Il conte di Montecristo, la nuova serie con Sam Claflin, Guanciale, Pession e Riondino

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Le riprese della rilettura contemporanea del classico di Dumas andranno avanti fino a dicembre tra Francia, Malta e Italia. Il folto cast internazionale è diretto da Billie August, regista danese premio Oscar, vincitore due volte della Palma d'Oro al Festival di Cannes

Alexandre Dumas non invecchia mai e le sue storie immortali sembrano fatte apposta per le nuove forme di serialità televisiva. Gli appassionati di trame ottocentesche saranno felici di sapere che presto arriverà in tv una nuova versione de Il conte di Montecristo, una rilettura contemporanea del classico francese animato, questa volta, da un cast internazionale. L'attore principale, perno della storia, sarà l'inglese Sam Claflin. A lui il compito di indossare gli abiti di Edmond Dantès, forse l'eroe più famoso dei romanzi del diciannovesimo secolo. Ecco cosa sappiamo del progetto.

Sam Claflin, il nuovo Edmond Dantès è british

Francia, Malta e Italia sono al lavoro insieme, attraverso Palomar in collaborazione con Demd Productions e Rai Fiction, France Télévisions, Mediawan Rights ed Entourage, al nuovo Conte di Montecristo, che arriverà in tv prossimamente, diviso in in otto puntate da poco più di cinquanta minuti l'una.
Il titolo, che rientra nei nuovi progetti ad alto budget dell'Alleanza europea finanziati dai vari partner, è attualmente in lavorazione. Le riprese, previste fino alla metà di dicembre, si svolgeranno anche in Italia.
Claflin, volto di tante produzioni di successo per il cinema e per la tv, da Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare a Enola Holmes, passando per i primi due capitoli di Hunger Games, torna a lavorare per il piccolo schermo, dopo Peaky Blinders e Daisy Jones & The Six, con un ruolo da protagonista che è toccato a molti grandi prima di lui. Tuttavia, il trentasettenne farà bene a non ispirarsi eccessivamente alle versioni di Dantès offerte dal cinema e della tv, da Depardieu a Caviezel, a Giordana (che diventò famoso in Italia grazie proprio grazie a questo ruolo in uno sceneggiato degli anni Sessanta). La nuova scrittura de Il conte di Montecristo, pur rimanendo fedele alla storia, offre inedite chiavi di lettura dei personaggi. La giovane Haydée, portata a Parigi come schiava di Edmond, si rivela una donna coraggiosa.

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Guanciale, Riondino, Pession, Maupas diretti da un premio Oscar

Il conte di Montecristo, che sarà trasmesso in Italia dalla Rai, si avvale di un cast di alto livello nel quale figurano diversi volti noti e molto amati dal pubblico nazionale. Tra gli interpreti spiccano Lino Guanciale, protagonista in questa stagione di Un'estate fa (LO SPECIALE), Michele Riondino e Gabriella Pession, che vantano entrambi curriculum cinematografici e televisivi di tutto rispetto, e Nicolas Maupas, nel cast di Mare Fuori.
Il danese Billie August, che nel 1988 si è guadagnato il consenso internazionale, da Cannes a Hollywood, col pluripremiato Pelle alla conquistata del mondo, torna a dirigere una storia piena di personaggi, una dimensione che gli è congeniale visti i suoi illustri precedenti cinematografici (ha firmato I Miserabili con Liam Neeson nei panni di Jean Valjean e La casa degli spiriti con Jeremy Irons e Meryl Streep). In questo adattamento de Il conte di Montecristo ci sono anche Ana Girardot, Mikkel Boe Følsgaard, Blake Ritson, Karla-Simone Spence, tanti volti giovani capaci di mettere in piedi un prodotto affascinante che, secondo le intenzioni dei realizzatori, sarà in grado di coinvolgere una fascia di giovanissimi che vogliono appassionarsi a questa storia davvero senza tempo.

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