I Griffin e il politically correct, Patrick Warburton si rifiuta di scusarsi per lo show

Serie TV

Camilla Sernagiotto

©Webphoto

Patrick Warburton, l’attore che dà la voce al personaggio di Swamson nella versione originale de I Griffin, ha recentemente dichiarato di essere stanco di scusarsi a causa dello show. “Questo mondo è un’orribile satira nativa. Tutti si prendono troppo sul serio. (…) Abbiamo bisogno di umorismo nelle nostre vite, e abbiamo bisogno di amore e accettazione”, ha detto in un’intervista a Fox News

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

Patrick Warburton, l’attore che dà la voce al personaggio di Swamson nella versione originale della serie animata I Griffin, ha recentemente dichiarato di essere stanco di scusarsi a causa dello show. “Questo mondo è un’orribile satira nativa. Tutti si prendono troppo sul serio. (…) Abbiamo bisogno di umorismo nelle nostre vite, e abbiamo bisogno di amore e accettazione”, ha detto in un’intervista a Fox News.
I Griffin, serie animata creata da Seth MacFarlane nel 1999, segue le vite della famiglia messa titolo, che vive nella cittadina immaginaria di Quahog, Rhode Island. Oltre al nucleo familiare dei Griffin, tanti altri personaggi di contorno hanno fatto diventare questa serie molto amata in tutto il mondo, un po' come accade nell'altra serie animata più famosa del globo: i Simpson.

Come nello show di Matt Groening tutta la città di Springfield è assai amata dagli spettatori, lo stesso dicasi per I Griffin. Un personaggio secondario molto apprezzato è Joseph “Joe” Swanson, il poliziotto paraplegico con problemi di controllo della rabbia.
Nella versione originale della serie l'attore che lo doppia è Patrick Warburton, il quale recentemente si è sfogato in un'intervista con Fox News. Ha affermato che ha volutamente smesso di scusarsi per aver preso parte a I Griffin, uno spettacolo che viene ritenuto poco politically correct.

Patrick Warburton: “Abbiamo bisogno di umorismo nelle nostre vite”

L'attore americano che dà voce al poliziotto paraplegico della serie ha detto recentemente a Fox News quanto segue: “Mi scusavo per essere stato ne I Griffin, ma ora non mi scuso più perché questo mondo è un’orribile satira nativa. Tutti si prendono troppo sul serio, e…  penso che in molti casi tutto diventi un casino travolgente. Ma abbiamo bisogno di umorismo nelle nostre vite, e abbiamo bisogno di amore e accettazione. È tutto piuttosto semplice”.
Tuttavia lo stesso Patrick Warburton è ben consapevole di quanto sia controverso lo show cui ha preso parte. Addirittura nel 2019 aveva raccontato al magazine statunitense Digital Spy di essersi perfino rifiutato di prendere parte a un episodio.

approfondimento

I Griffin, creata con l'AI una versione live action VIDEO

MacFarlane è riuscito a sdoganare molti argomenti tabù grazie al suo uso arguto della commedia

Come è stato notato dal magazine americano ScreenRent, la serie animata di MacFarlane è riuscita a sdoganare argomenti tabù, e solo perché non si trattava di una serie live-action. Il fatto che lo show sia animato e l'uso molto abile che MacFarlane riesce a fare della commedia fanno sì che Family Guy (così si chiama la serie nella versione originale) possa prendersi non poche licenze, superando più volte vari limiti.
Nonostante il suo umorismo controverso, lo show è stato un successo immediato, però ha dovuto fare i conti con le aspre critiche riguardanti i contenuti considerati come politicamente scorretti. Inoltre la serie I Griffin è stata cancellata in due diverse occasioni (sebbene le cancellazioni fossero principalmente legate a problemi di fascia oraria). Però la risposta positiva del pubblico alle repliche e alle vendite di DVD ha riportato I Griffin in televisione per le stagioni successive.

approfondimento

Chloë Grace Moretz e il meme de I Griffin: Tutti mi prendevano in giro

Warburton in passato aveva rifiutato di prendere parte a un episodio

“C’è stato un episodio una volta, è successo solo una volta in 20 anni di presenza nello show. L’episodio era così offensivo che non posso ripeterlo ora”, ha dichiarato Patrick Warburton in un'intervista rilasciata quattro anni fa a Digital Spy. “Aveva a che fare con Cristo sulla croce, ma non c’era umorismo ed era così, così orribilmente offensivo. Non era per una battuta di Joe, ma ho detto: ‘Ragazzi, non posso partecipare a questo episodio se c’è quella battuta. È una cosa personale’. So a cosa lavoro, lavoro a uno show davvero offensivo ed è satira e ci sono diverse regole che governano la satira. Per questo se la sono cavata. […] In 20 anni, c’è stato solo questo episodio. Abbiamo sempre un’ottima comunicazione. Sono tutti fantastici e ti ascoltano. Sanno che sono un giocatore di squadra. Sanno quanto era offensivo”.

approfondimento

The Prince, la Regina Elisabetta e Baby George nella clip parodia

I Griffin, la popolare serie animata è attiva da ben 21 stagioni

Lo show nato dalla mente geniale dello sceneggiatore Seth MacFarlane è arrivato ad accumulare ben 21 stagioni, con oltre 400 episodi totali. È stato creato dall'apprezzatissimo sceneggiatore di commedie Seth MacFarlane nel 1999.
Warburton ha interpretato il personaggio di Joe Swanson per quasi 300 episodi. L'attore è molto attivo anche come benefattore: ha recentemente battuto il suo traguardo personale, quello di raccogliere oltre 4,7 milioni di dollari per il St. Jude Children's Research Hospital durante il suo tredicesimo torneo annuale di golf di celebrità, chiamato The Warburton. In totale, l'attore ha raccolto più di 26 milioni di dollari per l'ospedale pediatrico.

approfondimento

Libri Roald Dahl riscritti, ecco come cambiano i classici sui social

Warburton esordì nella sit-com Seinfeld

Patrick Warburton ha esordito nel mondo dello spettacolo nella mitica sit-com Seinfeld, apparendo nei panni del personaggio Puddy.
Proprio riflettendo su quel prodotto televisivo (andato in onda dal 1989 al 1998 per 9 stagioni), l'attore ha dichiarato di credere che il mondo adesso si prenda "troppo sul serio”. Pensa che ci debba essere uno sbocco per la commedia.

Affermando che crede che le battute di Seinfeld siano intoccabili, ha detto: "Penso che sia per questo che lo show è in perenne syndication e la gente lo adora. C'è sempre, sai, il modo in cui le cose cambiano, e questo e quello... cosa succederebbe oggi? Quello che volava ieri non può andare oggi”.

approfondimento

Yellowstone 5, il cast della serie TV Sky

Spettacolo: Per te