
Arcane, su Netflix arriva la serie tv ispirata a League of Legends. FOTO
In streaming e visibili anche su Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick, i primi quattro episodi della serie animata attesissima dai fan del videogame online. Ecco cosa aspettarsi, a parole e in immagini

Arcane è approdata su Netflix ed è visibile anche su Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick
GUARDA IL VIDEO: Arcane, il trailer della serie Netflix
I primi tre episodi della serie animata sono stati caricati il 7 novembre sulla piattaforma di streaming
Arcane, il teaser trailer della serie di League of Legends
Gli altri sei saranno disponibili dal 13 e dal 20 novembre
League of Legends Worlds 2020, guida al torneo di esports
Arcane è ispirata al popolarissimo videogame League of Legends, un multiplayer online battle arena giocabile gratuitamente, che ha generato veri e propri tornei professionistici tra i giocatori più forti

Arcane, però, fa molto di più. Prende ambientazioni e personaggi di League of Legends per costruire una loro mitologia, tornando alle radici, cercando di dare forma e ordine al divertentissimo caos delle battaglie online

Un'operazione complessa e ambiziosa per la quale Netflix ha coinvolto personaggi popolarissimi. La canzone degli stupendi titoli d'apertura, "Enemy", è infatti degli Imagine Dragons. E nel cast di doppiatori spicca Hailee Steinfeld, attrice che a breve entrerà ufficialmente nell'universo Marvel con il ruolo di Kate Bishop nella serie Hawkeye

Arcane è un fantasy fantascientifico che mischia lo steampunk più puro all'immaginario ormai iconico di Blade Runner

La vicenda racconta la tensione tra due Città Stato, poste una sopra l'altra: la povera e squallida Zaun, una sorta di gigantesca favela avveniristica dai vicoli sporchi e bui, abitata dalla parte più povera della popolazione costretta a vivere di espedienti, e la magnifica e iper-tecnologica Piltover

Le tensioni tra queste due città-Stato detonano con la creazione di Hextech, una tecnologia in grado di permettere a chi la possiede di controllare l'energia magica a Piltover

Intanto a Zaun una nuova droga chiamata shimmer trasforma gli umani in mostri

L'opposizione tra i due mondi è narrata attraverso le azioni, le parole e le immagini. Se Piltover infatti appare coloratissima e illuminata da un cielo azzurro, Zaun è buia e grigia (e qui è davvero impossibile non pensare alla Los Angeles di Blade Runner)

L'intento è quello di raccontare le origini di Runterra, il mondo di League of Legends, ricostruendo il background personale dei personaggi

L'intreccio è complesso, ricco di eventi, impegnativo da seguire. Le animazioni e le scenografie strizzano l'occhio a una grafica da videogame, con una computer grafica che comunque non sembra mai posticcia

Forse è difficile orientarsi in Arcane, almeno inizialmente, ma è altrettanto bello perdervisi, lasciandosi trasportare al largo dalla bellezza estetica di alcune sequenze

Non mancano, infatti, momenti di spessore e profondamente commoventi. La caratterizzazione dei personaggi e la costruzione delle loro relazioni interpersonali sono ottime

Seguire le vicende di Vi e Powder, vedere crescere, svilupparsi e cambiare il loro rapporto di sorelle, accompagnarle nelle avventure insieme a Mylo e Claggor, approfondire il loro rapporto con una figura genitoriale sui generis come quella di Vander, è sicuramente un'esperienza coinvolgente

Questo è il contesto in cui si muovono i personaggi noti ai giocatori di League of Legends, futuri campioni ancora alle prime armi, alle prese con la loro personalissima educazione di strada

Con Arcane si finisce anche per commuoversi. O forse sarebbe più opportuno dire che si inizia a farlo, perché già il prologo, narrato senza usare una sola parola, spicca per intensità emotiva