Dopo il racconto dell'omicidio di Gianni Versace, il team Murphy-Falchuk ha lavorato questa volta su una delle vicende più chiacchierate della recente storia statunitense.
L'America è pronta a tornare sul caso Clinton-Lewinsky con “Impeachment: American Crime Story”, la nuova stagione dello show antologico creato da Ryan Murphy e Brad Falchuk che ha già trionfato sul piccolo schermo attraverso il racconto dei casi O.J Simpson e dell'assassinio di Gianni Versace. Alta tensione per la narrazione dei fatti che misero l'allora presidente degli Stati Uniti a rischio di impeachment per il suo coinvolgimento in uno scandalo sessuale con la stagista Monica Lewinsky, una vicenda che mostra ad oggi ancora diversi lati oscuri, come anticipano le immagini del trailer della serie che andrà in onda il prossimo 7 Settembre su FX.
Il cast della nuova stagione
A vestire i panni di uno dei presidenti più chiacchierati d'America è Clive Owen (FOTO), l'attore britannico recentemente interprete di uno dei ruoli principali di “Lisey's Story”, serie basata sull'omonima opera di Stephen King, anche in quel caso, un personaggio misterioso dalla oscura personalità. Il ruolo della stagista è invece stato affidato alla giovane Beanie Feldstein, che ha recitato nel cult “Lady Bird” di Greta Gerwig e in “La rivincita delle sfigate”, film del 2019 che ha segnato il debutto alla regia di Olivia Wilde. Ne cast compare, naturalmente, l'attrice Sarah Paulson, immancabile nei prodotti targati Murphy-Falchuk, qui volto di Linda Tripp, la persona con cui la stagista si confidò all'epoca dei fatti. Ad interpretare la first lady Hillary Clinton c'è invece Edie Falco; vedremo anche, tra gli altri, gli attori Annaleigh Ashford e Billy Eichner per uno show che coinvolge, come è facile intuire molte figure.
approfondimento
American Crime Story: Impeachment, Monica Lewinsky nel primo poster
Monica Lewinsky è coinvolta nel progetto in veste di produttrice esecutiva e ciò è significativo per intuire quello che sarà il tono del racconto che, in linea con le precedenti stagioni, mira a fare luce su un caso molto noto sul quale potrebbe non essere stata detta l'ultima parola. Lo show, basato sul libro “A Vast Conspiracy: The Real Story of the Sex Scandal That Nearly Brought Down a President” di Jeffrey Toobin, potrebbe avere ripercussioni sulla figura di Clinton e in generale sui Democratici che all'epoca sostennero il politico sotto accusa.
Il successo di “American Crime Story”
Ryan Murphy, vero Re Mida delle produzioni statunitensi del piccolo schermo, ci ha messo tre anni prima di consegnare agli spettatori questo prodotto che si propone di ripercorrere una delle pagine della storia più recente del Paese. Critica e pubblico hanno sempre mostrato consenso unanime verso le sue opere, in particolare verso gli show che vanno sotto il titolo di “American Crime Story”, fino ad ora composti da due stagioni che seguono ciascuna una storia in maniera indipendente. Curatissime nei dettagli e nello stile della regia, le precedenti stagioni hanno riportato numerosi riconoscimenti avvalendosi di interpreti che si sono ritagliati un posto nell'immaginario collettivo, su tutti Sarah Paulson che nella prima stagione ha dato il volto alla legale Marcia Clark e Darren Criss interprete centrale della seconda stagione nei panni del serial killer Andrew Cunanan.
Secondo alcune indiscrezioni i due creatori starebbero già pensando a una quarta stagione dello show la cui ambientazione potrebbe essere il leggendario Studio 54.