
Warrior, 10 ragioni per cui vedere assolutamente la serie tv
Su Sky Atlantic il martedì sera alle 21.15 (anche on demand e in streaming su NOW) è in onda la seconda stagione di 'Warrior', il "kung-fu drama" nato da un'idea del mitico Bruce Lee: ecco 10 ragioni per cui dovete assolutamente vedere la serie se già non lo state facendo. ** ATTENZIONE: SPOILER PER CHI NON HA ANCORA VISTO LA PRIMA STAGIONE **

Perché nasce da un'idea del mitico e compianto Bruce Lee, un nome, una garanzia. A ritrovare gli appunti contenenti una bozza di quelle che poi sono effettivamente diventate le avventure di Ah Sahm e compagni è stata Shannon, la figlia di Bruce, che insieme al produttore e regista Justin Lin (la saga di Fast & Furious) e allo sceneggiatore e showrunner Jonathan Tropper (Banshee) è riuscita a rendere realtà il sogno di suo padre.
Bruce Lee, le migliori scene di combattimento tratte dai suoi film
Per le scene di combattimento, ovvio! Warrior è stato presentato come un "kung-fu drama," e il motivo è presto detto: praticamente in ogni episodio c'è almeno una scena di lotta, e poco importa che a darle sia Ah Sahm (il britannico Andrew Koji, un vero martial arist) o qualcun altro, l'importante è che ci sia qualcuno che le prende! Scherzi a parte, le sequenze in questione sono veramente spettacolari, vedere per credere.
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Per lo scontro tra fratelli. All'inizio di Warrior, Ah Sahm sbarca a San Francisco per ritrovare sua sorella, fuggita dalla Cina per causa sua (non entriamo troppo nei dettagli per non rovinare la sorpresa a chi non ha ancora visto la serie). Ebbene, la ritrova, ma lei nel frattempo si è data alla "thug life," ha cambiato nome, è diventata la moglie (e la leader de facto) di una delle tong (dei clan) più potenti di Chinatown, la Long Zii, e non ci pensa neanche lontanamente a tornare a casa. Per farla breve, i due diventano acerrimi nemici.
Warrior 2, il cast e i personaggi della serie tv. FOTO
Per l'amicizia tra Ah Sahm e Young Jun. Appena arrivato in America, Ah Sahm viene venduto alla tong Hop Wei, ma grazie alla sua bravura nel combattere e alla sua spavalderia viene preso in simpatia da Young Jun, il figlio e l'erede di Father Jun, il leader dell'organizzazione. I due ne passano talmente tante insieme che pian piano diventano un fratello l'uno per l'altro. Love you, bro!
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Perché il vicesindaco Buckley è un villain coi fiocchi. Il personaggio di Langley Kirkwood è - insieme a Zing, il leader della tong Fung Hai - il vero cattivone della serie. Il misterioso Buckley è un manipolatore di massimo livello, e tiene in mano il sindaco, quel "mollaccione" di Samuel Blake. Ma cosa vuole veramente? Fare carriera? Agguantare il potere? Per ora non è ancora chiarissimo, ma una cosa è certa: odia i cinesi come nessun altro!
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Per Wang Chao e Ah Toy. Il primo, interpretato da Hoon Lee, è un trafficante di armi, ed è una sorta di Varys della Chinatown di San Francisco (il riferimento è chiaramente a Game of Thrones), ma più simpatico. La seconda, interpretata da Olivia Cheng, è la madame del bordello di proprietà della tong Hop Wei, ed è un personaggio assai affascinante, una donna che nel tempo libero fa...la vendicatrice! Nessuno taglia di netto con un colpo di spada le teste degli irlandesi come lei...
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Per le storie d'amore impossibili. Non solo combattimenti e teste tranciate: in Warrior c'è spazio anche per i sentimenti. Nella prima stagione Ah Sahm ha una relazione segreta con Penny Blake, la moglie del sindaco, ma non va a finire bene... Poi ci sono Mai Ling e Li Yong, una coppia di ferro che, però, nella seconda stagione affronta qualche difficoltà. Come si suol dire: l'amore non è bello se non è litigarello!

Per Mai Ling. Il personaggio di Dianne Doan non solo è tostissima, non solo è l'unica donna a capo di una tong, non solo dopo essere stata costretta a sposare un signore della guerra in Cina ed essere fuggita ha deciso che mai più nessun uomo le avrebbe detto cosa fare, non solo ha degli abiti stupendi, non solo è scaltra come una volpe, non solo non permette a nessuno di metterle i bastoni tra le ruote, non solo ha delle acconciature fenomenali, non solo...abbiamo perso il conto, ma insomma, avete capito!

Perché oltre alla storia c'è anche, e molto, la Storia. Dietro la maschera del "kung-fu drama" Warrior nasconde un'anima in realtà piuttosto seria, e mette in scena le tensioni sociali che attraversavano la San Francisco del 1878 in maniera a dir poco egregia. Lo scontro tra gli irlandesi capitanati (e fomentati) da Dylan Leary (Dean Jagger) e gli immigrati cinesi, "colpevoli" di aver creato dumping salariale, è raccontato in maniera a dir poco egregia e quanto mai attuale...

Per il sergente Bill O'Hara. Il personaggio dell'ottimo Kieran Bew, il "classico" poliziotto irlandese, come il 99% delle persone vorrebbe solo una cosa nella vita, non avere rogne, ma ovviamente ne ha, e neanche poche. La più grande, però, è essere stato scelto per guidare la task force (4 uomini!!) che dovrà tenere in ordine Chinatown. Sì, insomma, una bella fregatura, altro che promozione!