Bruce Lee, le migliori scene di combattimento tratte dai suoi film

Cinema

Simone Soranna

Martedì 30 marzo alle 21.15 su Sky Atlantic debutterà la seconda stagione di 'Warrior', la serie tv tratta dagli scritti di Bruce Lee e ambientata nella Chinatown di San Francisco nella seconda metà del diciannovesimo secolo, un concentrato di azione e adrenalina. Intanto, ecco i quattro combattimenti (+1) indimenticabili nella carriera dell’indimenticato attore

Il furore della Cina colpisce ancora

È il primo film con cui Bruce Lee acquista una fama internazionale. Inizialmente l’attore non era stato contemplato come prima scelta ma entrò in corsa nella produzione per sostituire il collega Wu Chia Hsiang. Il lavoro fu un grande successo al botteghino locale di Hong Kong ma in Italia venne distribuito solamente nel 1973, ovvero due anni dopo la produzione. Infatti si preferì prima consolidare il successo dell’interprete con il film Dalla Cina con furore che viene ancora oggi erroneamente ricordato come il grande esordio di Bruce Lee. 

approfondimento

Bruce Lee: la storia dell'attore simbolo delle arti marziali. FOTO

Dalla Cina con furore

In Italia, il mito di Bruce Lee è ha preso forma proprio grazie a questo lavoro. Dalla Cina con furore racconta una storia di vendetta appassionante e profondamente umana, ovviamente decorata dalle mirabolanti coreografie del protagonista. Oltre al fascino delle arti marziali e di un cinema, quello orientale, che poco alla volta si imponeva all’attenzione anche del grande pubblico occidentale, è curioso ricordare come per pochi attimi sia presente in scena anche una comparsa chiamata Chen Yuan Long che di lì a poco inizierà un altrettanto gloriosa carriera con il nome di Jackie Chan

approfondimento

Bruce Lee, il mito del Kung Fu avrebbe 80 anni

L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente

Secondo molti appassionati, questo è il film più amato e indimenticabile tra quelli interpretati da Bruce Lee. Tra l’altro, è doveroso sottolineare che per questo progetto l’attore non si limitò solamente a recitare, ma si occupò anche della produzione, della regia e della sceneggiatura. In ogni caso, la maggior parte del pubblico ha a cuore la pellicola per la sequenza antologica per eccellenza (soprattutto per noi italiani). Il momento più saliente del film è infatti il combattimento tra due leggende: da una parte Bruce Lee e dall’altra l’allora esordiente Chuck Norris. I due si sfidano all’interno del Colosseo, come veri gladiatori.

approfondimento

Warrior 2, la nuova stagione della serie tv su Sky dal 30 marzo. FOTO

L'ultimo combattimento di Chen

Opera postuma dell’attore (scomparso cinque anni prima dell’uscita di questo film) è uno dei lungometraggi più riconoscibili e iconici anche grazie alla passione celebrativa di Quentin Tarantino. Le atmosfere del suo Kill Bill (volume 1 in particolare) provano infatti a ricalcare e omaggiare i film di Lee, a cominciare dalla leggendaria tuta gialla che l’attore indossa in questa sequenza ed espressamente citata anche dalla Sposa interpretata da Uma Thurman nel combattimento contro gli “88 folli

approfondimento

Warrior 2, il trailer della nuova stagione, su Sky dal 30 marzo. VIDEO

C'era una volta a Hollywood

A proposito di Quentin Tarantino (grande amante del cinema orientale e in particolare della figura di Bruce Lee), non potevamo non citare il combattimento più assurdo del nostro combattente. Chiaramente si tratta di un off topic, un omaggio, una celebrazione cinefila. Nel suo ultimo lavoro, C’era una volta a… Hollywood, Tarantino ha deciso di far competere il suo mito con lo stuntman interpretato da Brad Pitt. La sequenza è già diventata storica anche se la figlia di Lee, Shannon, si è risentita molto dell’accaduto

Spettacolo: Per te