Dal mega trailer rilasciato da HBO durante il San Diego Comic-Con (clicca qui per un'analisi dettagliata fotogramma per fotogramma)è chiara una cosa: che la terza stagione di Westworld sarà dominata dalle donne (e poco importa che siano sintetiche!), cioè da Dolores, da Charlotte Hale (o Halores?) e da Maeve. Ovviamente non vediamo l'ora di rivederle in azione, ma ci toccherà aspettare fino al 2020. Intanto, ripercorriamo brevemente il loro percorso nella serie: sfoglia la gallery.
Nella prima stagione abbiamo assistito al doppio percorso di "risveglio" e di presa di coscienza di Dolores. Doppio perché Dolores è giunta al centro del labirinto in maniera pressoché autonoma per ben due volte: la prima nel passato, la seconda nel presente narrativo della serie. Sempre nella prima stagione, però, abbiamo scoperto che Dolores è anche il famigerato Wyatt, l'autore della strage di androidi accaduto 30 anni prima dell'inizio della serie. Non dimentichiamo inoltre che è stata Dolores, anche se su volere di lui, a uccidere Arnold.
Westworld 2, episodio 10: la recensione di The Passenger, il finale di stagioneNo, Dolores non è mai stata una povera ragazza indifesa, e lo vediamo bene nella seconda stagione. Dolores è Wyatt, dentro di sé ha sempre avuto certi impulsi, certi desideri, certi ideali (se così possiamo chiamarli), dunque non bisogna stupirsi del suo cambiamento, che è tutto fuorché improvviso. Dolores, che dentro è ancora Wyatt - è sempre stata Wyatt - ha un piano ben preciso, e nella terza stagione la vedremo in azione proprio nel tentativo di portarlo a termine. Non bisogna però fare l'errore di rinchiudere Dolores nel ruolo di villain della serie: è anche una potenziale villain, ma solo per chi non vede le cose dal suo punto di vista, e per lo spettatore è lo stesso. Voi da che parte state?
Westworld 2, episodio 10: la recensione di The Passenger, il finale di stagioneNella terza stagione le "vibrazioni da villain" che Dolores emette si fanno ancora più forti, ma è bene ripeterlo, il suo è solo un punto di vista, non necessariamente giusto ma neanche necessariamente sbagliato.
Westworld 2, episodio 10: la recensione di The Passenger, il finale di stagioneA interpretare Dolores, ormai lo sanno anche i sassi, è Evan Rachel Wood, che grazie a questo ruolo ha definitivamente fatto il salto di qualità. Non che prima non ci piacesse, ma grazie a Westworld è riuscita a tirare fuori tutta la sua bravura. Pensare a Dolores senza pensare a lei è pressoché impossibile.
Qualcuno ha parlato di villain? Eccola la vera villain della serie, quantomeno delle prime due stagioni: Charlotte Hale. Non fatevi ingannare dalla sua giovane età: Hale è un pezzo grosso della Delos. Nella prima stagione la vediamo complottare con la defunta Theresa Cullen, e sembra veramente che a un certo punto riesca a esautorare completamente Ford e a ottenere il controllo operativo dell'operazione. Sembra. Nel finale, infatti, anche lei si ritrova a fare i conti con la rivolta degli androidi...
Nella seconda stagione, Charlotte riesce a sopravvivere e a tornare al MESA grazie all'aiuto di Bernard. Addirittura viene raggiunta in tempo dai rinforzi. Tutto bene? Ovviamente no! Nell'episodio finale scopriamo infatti che la Charlotte umana è stata uccisa dalla sua copia sintetica, che in realtà è Dolores dentro un corpo con le fattezze di Charlotte. A essere evacuata dall'isola, dunque, non è the real Hale, bensì Halores. Che, finalmente, riesce ad arrivare nel "mondo reale", precisamente la casa che avrebbe dovuto essere di Arnold e che è stata completata da Ford. Lì Dolores torna nel corpo con le sue solite fattezze, ma nel finale della S02 vediamo che, comunque, insieme a lei c'è un androide attivo con le fattezze di Charlotte. Chi diavolo sarà?
Nel mega trailer rilasciato durante il San Diego Comic-Con vediamo Charlotte Hale di nuovo in azione...ma siamo sicuri che sia lei? Oppure, cosa molto più probabile, si tratta di Halores? E se invece si trattasse della versione sintetica di Charlotte ricreata grazie ai dati elaborati nella Forgia? Lo scopriremo nel 2020.
Last but not least, Miss Maeve Millay, la Madame del bordello di Sweetwater. Nella prima stagione, nella linea temporale che corrisponde al presente narrativo della serie, assistiamo alla presa di coscienza di Maeve, che, pian piano, inizia a ricordare le sue vite precedenti, fino a ricordarsi di quella che, per lei, a tutti gli effetti è sua figlia.
Nel finale della prima stagione Maeve sceglie di rimanere nel parco per mettersi alla ricerca di sua figlia, il suo unico obiettivo nella seconda stagione. Alla fine Maeve effettivamente ritrova la bambina, ma poi sceglie di lasciarla andare nella Valley Beyond, l'Oltre Valle, il luogo in cui gli androidi, liberi dai loro corpi sintentici, vivranno al sicuro dagli esseri umani. Nel finale della S02 Maeve viene "uccisa" dagli uomini della sicurezza, ma Felix e Sylvester riescono a metterla nel mucchio degli "androidi da recuperare", motivo per cui la ritroviamo nel trailer della terza stagione.
Ed eccola qui la nostra amata Maeve, che è stata riprogrammata e inserita in una nuova narrazione ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma quanto non vediamo l'ora di vederla prendere a cazzotti qualche nazista?? Tornando seri, Maeve - che, quasi sicuramente, riuscirà comunque ad accedere ai suoi ricordi e a "risvegliarsi" di nuovo - nel trailer viene presentata come colei a cui Bernard chiederà aiuto per fermare Dolores...scontro in vista? Anche in questo caso lo scopriremo nel 2020.
Maeve è interpretata dall'attrice Thandie Newton, che non vediamo l'ora di rivedere in azione nei panni di quello che forse è il personaggio più "emotivo" della serie. A muovere Maeve, a farle raggiungere il centro del suo personalissimo labirinto, è l'amore per la figlia. Un sentimento indotto, ma che poi è diventato più vero del reale. E anche l'amore per Hector: sicuramente i due si ritroveranno anche nella S03, prepariamo i fazzoletti!
Thandie Newton.