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Catch-22, George Clooney è il tenente Scheisskopf: l'intervista

Serie TV

Fabrizio Basso

E' produttore esecutivo, regista e attore. George Clooney è la triade di Catch-22, la nuova serie originale Sky che dubutta su Sky Atlantic il 21 maggio alle ore 21.15. Nell'attessa l'intervista George Clooney.

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(@BassoFabrizio
Inviato a Roma)


Sorrisi e strette di mani per tutti. George Clooney appare puntuale alle 11 del mattino all'anteprima di Catch-22, la nuova serie originale Sky che debutta su Sky Atlantic il 21 maggio alle ore 21.15. E' tratta dall'omonimo romanzo del 1961 di George Heller, passato alla storia come uno dei punti di riferimento della letteratura anti-militarista. Ecco cosa ha raccontato Clooney di questa sua nuova esperienza.

George, partiamo da quanto è stato importante fare sua questa storia e tornare sul piccolo schermo.
Catch-22 è un romanzo straordinario, negli Stati Uniti dicono che è uno dei più belli di sempre. Come resistere alla tentazione, raramente si trova materiale buono come questo. Conoscevo il film di Mike Nichols del 1970 intitolato Comma 22.
Cosa ha messo in questi sei episodi?
Qui c’è l’assurdità della guerra e la consapevolezza che il sistema si può combattere ma è difficile da sconfiggere.
C'è un solo italiano nel cast.
E’ stato entusiasmante avere Giancarlo Giannini sul set, quando è arrivato sul set in Sardegna è come se fosse arrivato un re, tutti si sono fermati per omaggiarlo. E’ una vera stella del cinema, è stato un onore averlo con noi.  
La vedremo entrare in politica in un prossimo futuro?
Non entro in politica, non è il posto più logico per me dove operare. Ho altri talenti, non devo scendere a compromessi nel mio lavoro. Ma sono conscio del fatto che è un momento difficile, stiamo scendendo verso regimi autoritari. Ma voi della stampa vigilate bene.
E' inquieto per la situazione?
Prima o poi le cose cambiano, io sono un ottimista.
In Catch-22 siamo nella seconda guerra mondiale.
Ma è un testo senza tempo, una satira senza tempo: non è mai il momento sbagliato per parlare di questi argomenti. Poi è stato srotolato bene il bandolo della matassa in fase di preparazione, non è stato facile trovare una soluzione ma la follia di Yossarian è stata un'ottima idea.
Tradotto, il suo personaggio Scheisskopf sarebbe "testa di m..da."
Sappiamo tutti cosa vuole dire il mio personaggio, è una parte perfetta. Urlare alle persone è sempre terapeutico.
In questo modo il messaggio può arrivare più velocemente? Lei è impegnato nella guerra in Darfour ma si è speso anche per terremoti e tsunami: emotivamente come si carica?
Ho lavorato per raccogliere fondi anche per l’Abruzzo, per mettere i riflettori su quel tragico evento. Non facciamo politica e non possiamo fermare le calamità ma possiamo porre attenzione e dobbiamo farlo sempre di più.
Il suo paese è ancora impegnato in guerre lontane.
Negli Stati Uniti c'è un esercito di volontari e non c'è la leva, e spesso ci dimentichiamo che mettiamo ancora in pericolo le persone. Ciò detto alla base di ogni guerra c'è un pensiero assurdo che porta alla morte tanti giovani.
Torna nel mondo delle serie tv.
Vado ancora molto orgoglioso di E.R., ricordo che la televisione stava iniziando a cambiare, che su HBO c'eran I Soprano e per la prima volta si poteva portare in televisione la qualità del grande schermo. Oggi ci sono moltissime opportunità.

 

George Clooney è il Tenente Scheisskopf in Catch-22

Comandante istruttore alla scuola dei cadetti in California, Scheisskopf è ambizioso, privo di senso dell’umorismo, rabbioso, sadico e, soprattutto, ossessionato dalle parate e dalla vittoria nei tornei militari. Alla scuola per cadetti rende le vite dei soldati un inferno in Terra. Inviato oltreoceano come capo delle operazioni per l’intera area del Mediterraneo, entrerà di nuovo nella vita di Yossarian (purtroppo per lui!).


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