Morgan compie 50 anni, da “Altrove” a “La crisi”: le sue 10 canzoni più famose

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Marco Castoldi è nato a Milano il 23 dicembre 1972. È uno degli artisti italiani più originali, innovatori, eclettici, ma anche discussi e controversi. Prima con i Bluvertigo, poi da solista, ha segnato la scena musicale del nostro Paese. Per celebrare il suo compleanno, ecco alcuni dei suoi brani più belli e famosi

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È uno degli artisti italiani più originali, innovatori, eclettici, ma anche discussi e controversi. È Marco Castoldi, in arte Morgan. Oggi, 23 dicembre 2022, compie 50 anni. Nato a Milano nel 1972, si avvicina prestissimo alla musica: a 6 anni inizia a suonare la chitarra, a 8 il piano, a 9 a comporre, a 17 si dedica al basso elettrico. Nel 1988 fonda i Golden Age con Andrea Fumagalli. Tra Morgan e Andy inizia una collaborazione musicale e artistica che, con qualche pausa, va ancora avanti. Nel 1992 mettono in piedi i Bluvertigo, gruppo che diventa protagonista del panorama musicale italiano negli anni Novanta. Nel 2003 esce Canzoni dell'appartamento, album di esordio da solista di Morgan. Marco Castoldi si dedica anche ad altri progetti: libri, cinema e teatro, colonne sonore, partecipazioni tv (ha vinto cinque delle sette edizioni di X Factor Italia di cui è stato giudice). Per celebrare il suo compleanno, ecco alcune delle sue canzoni più belle e famose.

Iodio

Iodio è il singolo che segna l’esordio ufficiale dei Bluvertigo, tratto dall’album del 1995 Acidi e basi. Con questo brano la band partecipa a Sanremo Giovani, ottenendo critiche positive ma non riuscendo a qualificarsi all’edizione successiva del Festival. “Odio, e questa è una canzone sull'odio”, canta Morgan. E ancora: “Bisogna sempre per forza parlare d'amore? Bisogna sempre comunque far nascere il sole? È necessario far credere di fare del bene? È necessario alle feste donare le rose? Beh, io sinceramente provo anche: odio”.

Altre forme di vita

Il secondo album dei Bluvertigo è Metallo non metallo, uscito nel 1997. Rolling Stone Italia l’ha inserito tra i 100 dischi italiani più belli di sempre. Uno dei singoli estratti è Altre forme di vita, un brano in cui elettronica e dance si fondono e le contaminazioni della band emergono con forza. “Se non esistessero i fiori/Riusciresti a immaginarli?/Se non esistessero i pesci/Riusciresti a immaginarli?/In altre zone di questo universo è facile da realizzare/Esiste tutto ciò che io non riesco ancora a immaginare/È praticamente ovvio/Che esistano altre forme di vita”, si legge nel testo.

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La crisi

Una delle canzoni più famose dei Bluvertigo, considerata sempre attuale da diverse generazioni, è La crisi. Il brano è stato pubblicato nel 1999 come secondo singolo estratto dal terzo album della band, Zero - ovvero la famosa nevicata dell'85. “Sto vivendo una crisi/E una crisi c'è sempre ogni volta che qualcosa non va/Sto vivendo una crisi/E una crisi è nell'aria ogni volta che mi sento solo”, canta Morgan.

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L’assenzio

Altro brano celebre dei Bluvertigo è L’assenzio (The Power of Nothing), tratto dall’album Pop Tools. Con questa canzone il gruppo partecipa al Festival di Sanremo 2001 e si posiziona all’ultimo posto. In un’intervista la band rivela di averla scritta sotto l’effetto del distillato. Il videoclip è diretto da Asia Argento, all’epoca compagna del cantante. Oltre all’attrice, vi compaiono anche Franco Battiato (citato pure nel testo) e Roberta Castoldi, sorella di Morgan. “Il mondo è così privo d'amore/Io disimparo ad odiare/In fondo se perdi il controllo/Non fai niente di male”, è l'inizio del pezzo.

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Altrove

Nel 2003 esce Canzoni dell'appartamento, primo album da solista di Morgan (i Bluvertigo non si sciolgono mai ufficialmente, ma si prendono una pausa). Il disco vince la Targa Tenco come miglior lavoro d’esordio. Il primo singolo è Altrove, che diventa uno dei brani più iconici del cantante. “Ho deciso/di perdermi nel mondo/Anche se sprofondo/lascio che le cose/mi portino altrove/non importa dove”, canta. Nel 2018 Rolling Stone Italia incorona la canzone - “una chanson malinconica sul cambiamento e sul ritrovamento di se stessi” - come il brano italiano più bello del millennio.

The baby

Dello stesso album fa parte anche The baby, secondo singolo da solista di Morgan e altro successo dell’artista. La canzone è dedicata ad Anna Lou, la figlia avuta nel 2001 da Asia Argento. “I'm the baby/E faccio quello che a voi non viene concesso/Ogni giorno che passa mi allungo/Ad ogni foglia che cade sull'erba mi cresce un capello/Ogni formica che passa è amica mia”, recita il testo.

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Un giudice

Il secondo album da solita di Morgan è Non al denaro non all'amore nè al cielo (scritto proprio così). Pubblicato nel 2005, è composto dalle cover dei brani contenuti nell’omonimo disco di Fabrizio De André del 1971. Con questo lavoro, Morgan si è aggiudicato la Targa Tenco come miglior interprete. È stata Dori Ghezzi, compagna di De André, a proporre all’artista di far rivivere quell’album reinterpretandolo. “Gli ho lasciato carta bianca e il risultato mi ha entusiasmato”, ha detto. Tra le canzoni c’è Un giudice: Morgan ha rivisitato l’arrangiamento, eseguendo il tema del brano ogni volta con uno strumento diverso, fino al finale in cui tutti si sommano.

Amore assurdo

Nel 2007 esce il terzo album da solista di Morgan, Da A ad A. Una delle canzoni più belle è Amore assurdo, dedicato ad Asia Argento. Il brano inizia così: “Assurdo cosa accadde/Quando ti vidi per la prima volta/Portavo un cuore entrando nella stanza/Ma uscendo non lo avevo più”. In un’intervista a La Repubblica, Morgan ha raccontato cos’è successo quando l’attrice ha ascoltato il brano per la prima volta: “Lei ha pianto. E in effetti era proprio quella la mia intenzione. Bisogna tornare alla musica che scatena emozioni forti. Basta col piattume del politically correct. Dobbiamo essere estremi, come lo sono io in questo album, nei testi e nei suoni, che talvolta vengono dalla classica. Amore assurdo rielabora Bach, Liebestod parte dal Tristano e Isotta wagneriano”.

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Sincero

Tra le canzoni più famose di Morgan non si può non citare Sincero. Con questo brano l’artista partecipa, in coppia con Bugo, al Festival di Sanremo 2020. Durante la quarta serata, però, Morgan inizia l’esibizione cambiando il testo e inserendo critiche a Bugo. Bugo reagisce lasciando il palco. I due vengono squalificati, mentre il video diventa uno dei più visti di quell’edizione della kermesse e nascono centinaia di meme. Il testo originale della canzone recitava: “Le buone intenzioni, l'educazione/La tua foto profilo, buongiorno e buonasera/E la gratitudine, le circostanze/Bevi se vuoi ma fallo responsabilmente/Rimetti in ordine tutte le cose/Lavati i denti e non provare invidia/Non lamentarti che c'è sempre peggio/Ricorda che devi fare benzina/Ma sono solo io”. Il testo modificato da Morgan dopo i dissapori con Bugo, invece, è: “Le brutte intenzioni, la maleducazione/La tua brutta figura di ieri sera/La tua ingratitudine, la tua arroganza/Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa/Certo il disordine è una forma d'arte/Ma tu sai solo coltivare invidia/Ringrazia il cielo, sei su questo palco/Rispetta chi ti ci ha portato dentro/E questo sono io”.

Battiato (mi spezza il cuore)

Quello che per ora è l’ultimo singolo di Morgan è stato pubblicato ufficialmente il primo agosto 2022, a circa dieci anni di distanza da Spirito e virtù. S’intitola Battiato (mi spezza il cuore) ed è un omaggio al cantautore catanese, scomparso il 18 maggio 2021. Morgan ha raccontato di aver scritto il brano prima che Battiato morisse, quando ha saputo della sua malattia. "Quando mi sono accorto che la sua mente così intelligente stava per essere deteriorata come un meraviglioso mandala che viene cancellato per sempre sono stato colto da una profonda tristezza", ha detto l’artista. La canzone racconta la parabola della loro amicizia. “È sempre stato geniale/più originale di tutti/è proprio per questo che risuona nel tempo”, canta Morgan in un passaggio.

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