"Histoire de Melody Nelson", 50 anni fa usciva il disco capolavoro di Serge Gainsbourg

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Il concept album uscì il 24 marzo 1971, realizzato insieme a Jane Birkin, voce e musa ispiratrice del cantante. Si tratta di un disco di sette brani per una durata totale di 27 minuti e 59 secondi, caratterizzati dal cantato recitato dell'artista francese. Le tracce raccontano la storia fra il protagonista e la giovanissima Melody Nelson, la "Lolita" della musica

Usciva 50 anni fa “Histoire de Melody Nelson”, l’album capolavoro di Serge Gainsbourg. Realizzato insieme a Jane Birkin, alla voce, si tratta di un disco di sette brani composti da Gainsbourg per una durata totale di 27 minuti e 59 secondi entrati ufficialmente nella storia della musica. Le tracce raccontano la storia fra il protagonista, Serge Gainsbourg, e la giovanissima Melody Nelson dai capelli rossi, "interpretata" da Jane Birkin, che compare in copertina con un topless coperto da un pupazzo. Il racconto, per i tempi scandaloso, si ispira alla Lolita di Nabokov, ma anche alla vita personale dell'autore.

Un successo per la critica

L’album “Histoire de Melody Nelson” fu un successo per la critica. Considerato ancora oggi tra i migliori dischi dell’autore e uno dei grandi capolavori della musica leggera, si tratta anche di una delle opere più influenti del panorama musicale di quegli anni, e non solo nella Francia di Gainsbourg. Tra gli elementi innovativi che verranno presto ripresi da altri artisti ci sono le orchestrazioni di archi arrangiati da Jean-Claude Vannier, l'uso del cantato recitato, i bassi funky e uno stile intimista nel racconto. 

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Di cosa parla l'album

I brani del disco raccontano di un uomo che con la sua Rolls-Royce tampona l'adolescente Melody Nelson mentre è in bicicletta nei sobborghi di Parigi. Tra i due scoppia una passione travolgente e proibita, vista la giovanissima età di lei. Ma il sogno è interrotto dalla prematura morte di Melody in un incidente aereo, un evento struggente per il protagonista. Il contenuto è decisamente provocatorio ed erotico, nel pieno stile di Gainsbourg, che tuttavia in questo caso si fa piuttosto esplicito. Soprattutto nel famoso brano En Melody, dove si sentono le voci e le risate ansimanti dei due.

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La "Lolita" della musica

L’intento di Gainsbourg però non è stato solo quello di provocare e di mettere in musica una sua personale “Lolita”, il romanzo di Vladimir Nabokov del 1955, sull’amore di un uomo maturo per una giovane adolescente, che sicuramente ha ispirato il musicista. Non mancano infatti i riferimenti biografici. Pochi anni prima infatti, dopo il divorzio con la sua seconda moglie nel 1966 e una love story con Brigitte Bardot, Gainsbourg aveva incontrato la giovane Jane Mallory Birkin sul set del film “Slogan” di Pierre Grimblat. Era il 1968, Lui aveva 40 anni, lei 21.

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Melody è Jane

In uno dei primi incontri con Jane Birkin nel 1968, Gainsbourg le regalò la raccolta di testi “Chansons Cruelles” e nella dedica scrisse: “A Jane Mallory, per cui io scriverò la storia di Melody Nelson”. Il 24 marzo del 1971 esce finalmente “Histoire de Melody Nelson”. Serge Gainsbourg viene intervistato da Rock & Folk nel giugno successivo, e lo ammette: “Melody è Jane. Senza Jane, questo disco non esisterebbe”. Nello stesso 1971 i due hanno una figlia, Charlotte. Ma dopo anni travagliati la storia della coppia finirà.

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Chi era Gainsbourg

Serge Gainsbourg, pseudonimo di Lucien Ginsburg, nato a Parigi il 2 aprile 1928, è stato un artista poliedrico, paroliere, cantautore, attore, regista e compositore. Ha publicato 30 album nel corso della sua carriera ed è stato anche il regista di sette opere cinematografiche, oltre che attore in svariati film. Era noto anche per i suoi eccessi, dalle sigarette, all'alcol, alle donne. Diceva: “Nella mia vita c’è una trilogia, un triangolo equilatero diciamo, e non intendo isoscele, di Gitanes, alcolismo e ragazze”. È morto nella sua Parigi il 2 marzo 1991.

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