
Jacques Brel, chi è il cantautore belga conosciuto in tutto il mondo
Artista poliedrico, chansonnier in lingua francese ma anche regista e attore. I suoi brani sono stati reinterpretati da tantissimi cantanti, da Nina Simone a David Bowie, e tradotte anche in Italiano. Il 15 novembre un doodle di Google ricorda la data della sua ultima esibizione su un palco a Bruxelles, nel 1966

Jacques Romain Georges Brel è stato un artista eclettico: cantautore, compositore, attore e regista belga di lingua francese. È nato a Schaerbeek l’8 aprile 1929 ed è morto a Bobigny il 9 ottobre 1978, ma Google lo ricorda il 15 novembre con un doodle dedicato al suo ultimo concerto, sul palcoscenico del “Palais des Beaux-Arts”, a Bruxelles, nel 1966
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Brel nasce in Belgio, ma gran parte della sua vita la vive in Francia, a Parigi
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Comincia a scrivere canzoni nel 1952, a 23 anni: le prime le canta nei cabaret di Bruxelles, poi in una radio locale. Ma presto si trasferisce a Parigi dove comincia ad esibirsi in diversi concerti

Il suo primo disco è del 1954, titolo: “Le Diable”. Proprio con questo lavoro, poco tempo dopo, vincerà il Disco d’oro

Con le sue canzoni, quasi tutte in francese, sarà considerato tra i più grandi compositori di tutti i tempi

Nel 1966 calca per l’ultima volta un palcoscenico, anche se continuerà a incidere diversi album

Ma Brel si riscopre attore, nel 1967 recita per la prima volta in un film, “Les Risques du métier” di André Cayatte, di cui produce anche la colonna sonora, insieme a François Rauber (nella foto il suo ultimo film: "Il Rompiballe")

Nel 1971 esordisce da regista con “Franz”, in cui è di nuovo attore, ormai alla sua quinta apparizione. Ne scrive pure la sceneggiatura, insieme a Paul Andréota, e ovviamente ne compone la colonna sonora, con l'aiuto di François Rauber

Scrive, dirige e recita anche nel film “Le Far-West”, candidato nel 1973 alla Palma d'oro del Festival di Cannes

Nello stesso 1973, sì ritira nella Polinesia francese, rimanendovi fino al 1977 quando torna a Parigi per registrare il suo ultimo album

Nonostante la sua carriera poliedrica, quel che continua ad avere un enorme successo restano le sue canzoni

Le sue canzoni vengono reinterpretate in tutto il mondo, da Nina Simone a David Bowie

Anche in Italia vengono tradotte diverse sue canzoni: sono sue per esempio “Non andare via” di Gino Paoli e “Le stagioni nel sole” di Roberto Vecchioni

Anche Gigi Proietti prende in giro una famosa canzone di Brel, “Ne me quitte pas”, nel suo celebre sketch “Il cantante di night club”
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Fumatore incallito, muore di cancro ai polmoni nel 1978, all’età di 49 anni. Viene sepolto nel Calvary Cemetery ad Atuona, Hiva Oa, Isole Marchesi, nella Polinesia francese, non lontano dal pittore francese Paul Gauguin