
Il 21 ottobre del 1984 il cinema perse uno dei registi più talentuosi del ventesimo secolo. Da I 400 colpi a Finalmente Domenica, ecco un viaggio alla scoperta dei suoi 21 lungometraggi

I quattrocento colpi (Les Quatre Cents Coups) è un film del 1959 diretto da François Truffaut, al suo primo lungometraggio. Venne proiettato in pubblico la prima volta il 4 maggio 1959 al 12º Festival di Cannes, dove vinse il Premio per la migliore regia e il premio dell'OCIC (Office Catholique International du Cinéma). È il primo di una serie con protagonista Antoine Doinel, alter ego del regista, interpretato da Jean-Pierre Léaud, ripreso in diverse fasi della vita, dall'adolescenza alla maturità.

Tirate sul pianista (Tirez sur le pianiste) è un film del 1960 diretto da François Truffaut, basato sul romanzo Sparate sul pianista di David Goodis che parla della timidezza e dell'amore mescolando stili e generi. Protagonisti Charles Aznavour e Marie Dubois

Jules e Jim (Jules et Jim) è un film del 1962 diretto da François Truffaut.
Il film è tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Henri-Pierre Roché. Lo scrittore avrebbe dovuto scrivere i dialoghi della sceneggiatura, ma morì nell'aprile del 1959

La calda amante (La peau douce) è un film del 1964 diretto da François Truffaut. La pellicola venne presentata in concorso al 17º Festival di Cannes

Fahrenheit 451 è un film del 1966 diretto da François Truffaut, tratto dall'omonimo romanzo fantascientifico-distopico di Ray Bradbury. Per la prima volta Truffaut si cimenta col colore e con una produzione straniera che gli garantisce un budget elevato

La sposa in nero (La mariée était en noir) è un film del 1968 diretto da François Truffaut. Girato a Cannes, Parigi e dintorni e Grenoble dal 16 maggio al 10 novembre 1967, fu proiettato per la prima volta in pubblico il 7 aprile 1968. Il film è un thriller liberamente ispirato all'opera omonima di Cornell Woolrich

Baci rubati (Baisers volés) è un film del 1968 diretto da François Truffaut. Girato a Parigi dal 5 febbraio al 28 marzo 1968 e proiettato per la prima volta in pubblico il 6 settembre 1968. Costituisce il terzo capitolo della saga dedicata al personaggio di Antoine Doinel, interpretato da Jean-Pierre Léaud

LA mia droga si chiama Julie (La Sirène du Mississipi) è un film del 1969 diretto da François Truffaut, tratto dal romanzo Vertigine senza fine (Waltz Into Darkness) di William Irish (pseudonimo di Cornell Woolrich)

Il ragazzo selvaggio (L'enfant sauvage) è un film del 1970 diretto e interpretato da François Truffaut. Il film, che segna la prima di una serie di collaborazioni tra Truffaut e il grande direttore della fotografia cubano Néstor Almendros, fu girato dal luglio al settembre 1969 in Alvernia e a Parigi, e fu proiettato in pubblico la prima volta il 26 febbraio 1970

Non drammatizziamo... è solo questione di corna (Domicile conjugal) è un film del 1970 diretto da François Truffaut. Girato a Parigi dal 21 gennaio al 18 marzo 1970, è stato presentato in anteprima mondiale a Parigi il 1 settembre 1970, uscito poi nelle sale di Francia dal 9 settembre 1970; costituisce il quarto episodio dalla saga di Antoine Doinel

Le due inglesi (Les deux anglaises et le continent) è un film del 1971 diretto da François Truffaut.

Mica scema la ragazza! (Une belle fille comme moi) è un film del 1972 diretto da François Truffaut

Effetto notte (La nuit américaine) è un film francese del 1973, diretto da François Truffaut. Tredicesima regia del geniale autore, è considerata una delle più riuscite pellicole dedicate al cinema stesso e un capolavoro della cinematografia mondiale. Premiato con l'Oscar come miglior film straniero

Adele H. - Una storia d'amore (L'histoire d'Adèle H.) è un film del 1975 diretto da François Truffaut.

Gli anni in tasca (L'argent de poche) è un film del 1976 diretto da François Truffaut.

L'uomo che amava le donne (L'homme qui aimait les femmes) è un film del 1977 diretto da François Truffaut. Il protagonista, Charles Denner, incarna una figura disincantata, ironica, ma insieme tenera e malinconica. Dalla sceneggiatura del film, Truffaut ricavò un breve racconto

La camera verde (La chambre verte) è un film del 1978 diretto da François Truffaut

L'amore fugge (L'amour en fuite) è un film del 1978 diretto da François Truffaut. Si tratta del film che chiude la serie che ha per protagonista Antoine Doinel. Le riprese furono effettuate a Parigi dal 9 maggio al 5 luglio 1978

L'ultimo metrò (Le dernier métro) è un film del 1980 diretto da François Truffaut

La signora della porta accanto (La femme d'à côté) è un film del 1981 diretto da François Truffaut.

Finalmente domenica! (Vivement dimanche!) è un film del 1983 diretto da François Truffaut, al suo ultimo lungometraggio. Questo film è tratto dall'omonimo romanzo di Charles Williams