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Billie Eilish compie 20 anni: tutto quello che c'è da sapere sulla giovane pop star

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©Ansa

La cantautrice statunitense, celebre in tutto il mondo, è salita alla ribalta nel 2016 con il singolo Ocean Eyes e ha pubblicato due album. Vincitrice di 7 Grammy Awards, ha già all'attivo oltre 65 milioni di dischi venduti

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Billie Eilish (all'anagrafe Billie Eilish Pirate Baird O'Connell) compie 20 anni. Nata a Los Angeles il 18 dicembre 2001, è considerata una delle artiste pop più celebri e influenti dell'era moderna. Nella sua carriera (e siamo solo agli inizi) ha tracciato una serie di singoli di successo sulla Billboard Hot 100, ha collezionato più di 95 milioni di follower su Instagram e ha portato a casa 7 Grammy Awards.

Un'infanzia tormentata

La cantante ha pubblicato anche una autobiografia Billie Eilish: In Her Own Word, che è prevalentemente fotografica, così da poter far entrare i fan nella sua vita. All’interno del libro ci sono immagini di quando era bambina, delle vacanze, degli spettacoli e molto altro. Della sua infanzia segnata da autolesionismo e pensieri suicidi ha parlato nel film The World's a Little Blurry, uscito su Apple TV+ lo scorso febbraio.

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L’origine del suo nome

Il nome Billie Eilish Pirate Baird O'Connell ha un’origine bizzarra: da un lato c’è il nonno William, detto Bill, da cui è stato mutuato il nome Billie, dall'altro il fratellino Finneas, che quando la madre portava in grembo la sorellina aveva 4 anni e una grande passione per i pirati. Il bambino, che oggi è il principale collaboratore della Eilish, continuava a chiamare la sorellina in arrivo “pirata”. Da quel momento tutti in casa la chiamarono per mesi così e alla fine il soprannome divenne a tutti gli effetti parte integrante del suo nome anagrafico. 

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"NON SOPPORTO UNA FOLLA CHE NON SALTA"

La carriera musicale della Eilish inizia di fatto quando lei aveva 13 anni e si trovava a un pigiama party. Ad un certo punto la ragazzina ha preso in mano la chitarra: "Era la prima volta che mi esibivo per un gruppo di persone che conoscevo davvero, a parte i talent show e cose del genere per conto mio”, ha raccontato l’artista in una intervista. Ai suoi concerti non può mai mancare il coinvolgimento con il pubblico. “Non sopporto una folla che non salta. Preferisco non fare uno spettacolo piuttosto che avere una folla che non si muove. E tutto deriva dall'essere stata una fan quando ero più giovane e dal volermi muovere e saltare in mezzo alla folla”.

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Tantissimi premi

La cantante ha vinto tutti i maggiori premi alla 62° edizione dei Grammy, conquistando i riconoscimenti di album, disco e canzone dell'anno, nonché miglior artista emergente. Christopher Cross è stato l'ultimo artista a realizzare quell'impresa ai Grammy nel 1981.  È la più giovane cantante di sempre e la prima artista donna in assoluto a riuscire nell'impresa in un'unica notte. Nel 2020 è diventata la persona più giovane sulla classifica annuale di Forbes delle cento celebrità più pagate al mondo, con guadagni di 53 milioni di dollari. Nel solo 2019 si è aggiudicata 34 riconoscimenti, tra cui due American Music Awards, tre MTV Video Musica Awards, due Guinness World Records e due MTV Europe Music Awards e un Brit Awards. 

Billie e James Bond

Billie è anche l'artista più giovane ad aver scritto e registrato la sigla di James Bond, per la precisione No Time to Die: "È pazzesco far parte di tutto questo. Poter comporre la colonna sonora di un film che fa parte di una serie così leggendaria è un grande onore. James Bond è il franchising cinematografico più cool che sia mai esistito. Sono ancora sotto shock”, aveva twittato l’artista.

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Billie allieva e maestra

Se Billie ha dei maestri ai quali si ispira, come ad esempio Lana Del Rey, Childish Gambino & Tyler, The Creator, c’è anche da dire che lei stessa alla sua giovanissima età ha saputo conquistare grandi artisti come Shawn Mendes, Alicia Keys, Jared Leto e Dave Grohl. Il frontman dei Foo Fighters ha ammesso che a Billie “sta succedendo la stessa cosa che successe con i Nirvana nel 1991. La sua musica è difficile da definire, ma è autentica e la chiamerei rock 'n' roll. Quindi non mi interessa che tipo di strumenti usi per farlo. La gente dice: "Il rock è morto?" Quando guardo qualcuno come Billie Eilish, penso "Il rock 'n' roll non è nemmeno vicino all'essere morto!"

La sua produzione musicale

Billie Eilish ha al suo attivo, al momento, due album in studio, un album dal vivo, tre EP, 30 singoli e altrettanti video musicali. Ha venduto 65 milioni di dischi. È salita alla ribalta nel 2016 con il singolo Ocean Eyes, diventato in un attimo virale su Spotify. Decide allora di realizzare un Ep: nasce Don’t stile at me (2017). Nel 2019 arriva l’album in studio, When We All Fall Asleep, Where Do We Go?, che è  a tutti gli effetti il suo album d’esordio. Secondo sua madre ad ispirarla è stato il film horror The Babadook. Nel marzo 2019, il suo album di debutto si è piazzato al primo posto della classifica Billboard 200. Bad Guy, tratto dall’album, è stato il primo singolo numero uno di Eilish nella classifica Billboard Hot 100 e ha vinto un Grammy nel 2020 come canzone dell'anno.

L'ultimo album: Happier Than Ever

Lo scorso 30 luglio è uscito in tutto il mondo Happier Than Ever. L’album, il più atteso dell’anno, si è aggiudicato il record con il maggior numero di sempre di pre-add su Apple Music. È stato anticipato dai singoli Your Power (oltre 91 milioni di view e 150 milioni di stream solo su Spotify e un debutto in top10 nella classifica americana Billboard Hot 100), Lost Cause e NDA. È stata la stessa Eilish a dirigere i videoclip dei brani. Il disco contiene 16 tracce tra cui i singoli pubblicati lo scorso anno Therefore I Am (certificato Platino in Italia) e My future. In un’intervista rilasciata in occasione dell’uscita del disco, la star ha raccontato di se stessa: “Ho odiato uscire di casa, partecipare agli eventi, essere riconosciuta. Volevo solo fare l'adolescente", ha confessato al Los Angeles Times. Nei testi parla di mancanza di autostima e di violenze psicologiche, e non solo, che ha subito: “Non fui io a scegliere di essere abusata, ho avuto dei traumi", canta in Getting Older, il brano che apre l'album. E di abusi parla anche il singolo Your Power, uscito a fine aprile, con 155 milioni di stream su Spotify.