Sergio Ramos, l'ex calciatore del Real Madrid pubblica la sua prima canzone da cantante

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Camilla Sernagiotto

Camilla Sernagiotto

Sergio Ramos in un frame del videoclip della sua canzone Cibeles (credits: YouTube)

Dall’erba verde al microfono il passo è breve, almeno per il volto indelebile della Spagna calcistica che ha appena stupito tutti facendo uscire un singolo che punge Florentino Pérez, il presidente della squadra in cui il giocatore militava nonché l’uomo che quattro anni fa lo spinse lontano dal Santiago Bernabéu

La carriera di Sergio Ramos, simbolo eterno del Real Madrid e volto indelebile della Spagna calcistica, ha preso una piega inaspettata. Mentre continua a giocare a calcio in Messico con la maglia del Monterrey, l’ex capitano delle merengues ha deciso di esprimersi in una nuova veste: quella musicale. Con la pubblicazione del brano Cibeles, Ramos non solo celebra i suoi trionfi passati, ma lancia anche messaggi taglienti al presidente Florentino Pérez, l’uomo che quattro anni fa lo spinse lontano dal Santiago Bernabéu.

 

Questa svolta inaspettata segna una nuova fase per Ramos, un nuovo percorso artistico. Non più soltanto difensore e leader carismatico, lo spagnolo ha sorpreso tutti debuttando nel mondo della musica con un singolo diffuso sui social network. Nel videoclip ufficiale (che potete guardare in fondo a questo articolo), il calciatore appare in primo piano davanti all’obiettivo, stringendo tra le mani un rosario. Canta e rappa in spagnolo, con lo sguardo fisso in camera, alternando immagini intime a frammenti che rievocano i momenti più esaltanti della sua carriera madrilena.

 

Il titolo Cibeles richiama la celebre Plaza de Cibeles, simbolo delle celebrazioni del Real Madrid. Proprio lì, tra il 2005 e il 2021, Ramos ha festeggiato cinque titoli della Liga e quattro Champions League, divenendo protagonista assoluto della storia recente del club.

Il bersaglio nascosto: Florentino Pérez

Dietro la patina celebrativa del brano si cela un messaggio più personale. I versi sembrano rivolgersi direttamente a Florentino Pérez, con parole che rimandano al doloroso addio al Real Madrid e al trasferimento forzato al Paris Saint-Germain.

 

Uno dei passaggi più forti recita: “Ci sono cose che non ti ho mai detto e che ancora mi fanno male. Non voglio mai andarmene, mi hai chiesto di volare”). Una confessione amara che lascia intendere come l’uscita dal club non sia mai stata una sua scelta. 

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Tra applausi e critiche

Il debutto musicale di Ramos ha immediatamente attirato l’attenzione dei tifosi. Nel giro di poche ore il video su YouTube ha superato le 600.000 visualizzazioni, dividendo però il pubblico.

 

Alcuni lo hanno esaltato con frasi come “Sei un genio Sergio” o “La storia del Real Madrid non può essere scritta senza Sergio Ramos”. Altri invece hanno reagito con freddezza, chiedendosi “Accidenti, cos'è questo?” o ammonendo: “Bisogna sapere quando smettere di cercare di essere sempre il protagonista”.

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Un calciatore con microfono in mano

Ramos non è il primo calciatore a cimentarsi nella musica. Memphis Depay, oggi al Corinthians, ha realizzato diversi videoclip; Jesse Lingard si è dilettato in passato con la stessa passione; e persino l’ex madridista Royston Drenthe si è lanciato nel rap.

 

Ramos si inserisce così in una curiosa tradizione di atleti che cercano nuove strade artistiche fuori dal campo.

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Il testo completo della canzone Cibeles (in spagnolo)

Di seguito trovate il testo completo del brano Cibeles, cantato da Sergio Ramos in spagnolo.

 

Hay cosas que no te dije
Que todavía me duelen
Yo nunca quise irme
Tú me pediste que vuele, woh-uoh-oh
Tú me pediste que vuele, uh-oh
Tú me pediste


Yo mataba por ti, te amé y te defendí
Pero no estaba en mí
Tú me pediste que vuele
De gala me vestí, sangre y sudor te di
Te disfruté y te sufrí


Espero que te vaya bien
Aunque sin ti me siento mal
Menos mal que yo me marché
Porque no me trataste igual
Tú me amaste y yo te amé
Pero siempre alguien da más
Todo fue como lo soñé
Hasta que tocó despertar


Te puse corona, tú me pusiste ala'
No sabía que eran solo para que me alejara
Y te miro ahora, sigues igual de bella
Que nadie e' imprescindible, la vida te enseña
Un partido dura 90', y te di noventa y tres más de la cuenta
Nunca me cansé de intentar, esta historia fue una leyenda
Yo prefiero morir de pie que vivir arrodilla'o
Daré el corazón aunque me lo devuelvan daña'o


Espero que te vaya bien
Aunque sin ti me siento mal
Menos mal que yo me marché
Porque no me trataste igual
Tú me amaste y yo te amé
Pero siempre alguien da más
Todo fue como lo soñé
Hasta que tocó despertar


O-O-Ovy On The Drums
Te olvidaste de mí, me dejaste de la'o
Sin poder decidir, eso es lo que más me duele
Y aunque todo fue así, volvería encanta'o
Una vez y hasta mil
Y tú lo sabe', Cibeles, uh-oh-oh
Y tú lo sabe', Cibeles, uh-oh
Y tú lo sabe', Cibeles

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Il testo del brano tradotto in italiano

Segue invece la traduzione in italiano della canzone Cibeles.

 

Ci sono cose che non ti ho detto
Che ancora mi fanno male
Io non ho mai voluto andarmene
Tu mi hai chiesto di volare, woh-uoh-oh
Tu mi hai chiesto di volare, uh-oh
Tu me lo hai chiesto

 

Io avrei ucciso per te, ti ho amato e difeso
Ma non era in me
Tu mi hai chiesto di volare
Mi sono vestito a festa, ti ho dato sangue e sudore
Ti ho goduto e ti ho sofferto

 

Spero che ti vada bene
Anche se senza di te mi sento male
Meno male che me ne sono andato
Perché non mi trattavi allo stesso modo
Tu mi hai amato e io ti ho amato
Ma qualcuno dà sempre di più
Tutto è stato come lo sognavo
Fino a quando è arrivato il momento di svegliarmi

 

Ti ho messo una corona, tu mi hai dato delle ali
Non sapevo che fossero solo per farmi allontanare
E ti guardo ora, sei ancora bella allo stesso modo
Che nessuno è indispensabile, la vita ti insegna
Una partita dura 90’, e io te ne ho dati novantatré più del dovuto
Non mi sono mai stancato di provarci, questa storia è stata una leggenda
Io preferisco morire in piedi che vivere in ginocchio
Darò il cuore anche se me lo restituiscono ferito

 

Spero che ti vada bene
Anche se senza di te mi sento male
Meno male che me ne sono andato
Perché non mi trattavi allo stesso modo
Tu mi hai amato e io ti ho amato
Ma qualcuno dà sempre di più
Tutto è stato come lo sognavo
Fino a quando è arrivato il momento di svegliarmi

 

O-O-Ovy On The Drums
Ti sei dimenticata di me, mi hai lasciato da parte
Senza poter decidere, è questo che più mi fa male
E anche se è andata così, tornerei felice
Una volta e fino a mille
E tu lo sai, Cibeles, uh-oh-oh
E tu lo sai, Cibeles, uh-oh
E tu lo sai, Cibeles

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Di seguito trovate il videoclip della canzone Cibeles cantata da Sergio Ramos.

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