Il cantautore Antonio Diodato è l’autore della canzone “L’uomo dietro il campione”, scelta come colonna sonora del film “Il Divin Codino” dedicato a Roberto Baggio
Una nuova canzone per Diodato, che firma il brano “L’uomo dietro il campione” in onore del grande calciatore Roberto Baggio.
È di Antonio Diodato il brano “L’uomo dietro il campione”, uscito oggi su tutte le piattaforme di streaming e in radio, che racconta attraverso la musica la storia del mito del pallone Roberto Baggio. La canzone è stata scelta per diventare la colonna sonora del film “Il Divin Codino”, in arrivo il prossimo 26 maggio su Netflix. Il lungometraggio ripercorre la carriera sportiva del campione di calcio, dagli inizi fino al famoso rigore della Finale di Coppa del Mondo 1994, tra Italia e Brasile.
Diodato, La carriera e il live in arrivo
Antonio Diodato è un cantautore italiano, nato ad Aosta il 30 agosto 1981, ma romano d’adozione.
Dopo un inizio di carriera a Stoccolma, riesce a ritagliarsi un posto nel panorama musicale italiano ricevendo il suo primo contratto discografico nel 2013 per incidere il disco “E forse sono pazzo”.
Il cantante esordisce a Sanremo nel 2014, arrivando secondo nella sezione “Nuove proposte” con il brano “Babilonia”. Il successo arriva però nel 2020, grazie alla vittoria del Festival di Sanremo con “Fai Rumore”, trionfando davanti a Francesco Gabbani e ai Pinguini Tattici Nucleari.
Il ritorno di Diodato sul palco è previsto per il 19 settembre, quando si esibirà live sul palco dell’Arena di Verona.
approfondimento
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“L’uomo dietro il campione”, il testo
Più di vent'anni in un pallone
più di vent'anni ad aspettare quel rigore
per poi scoprire che la vita
era tutta la partita
era nel raggio di sole
che incendiava i tuoi sogni di bambino
era nel vento che spostava il tuo codino
che a noi già quello sembrava un segno divino
Era cercarsi un posto
in mezzo a un campo infinito
e poi trovare la gioia
quando il tempo ormai sembrava scaduto
era cadere e rialzarsi ascoltando il dolore
sentire come un abbraccio arrivarti dal cuore
di chi ti ha visto incantare il mondo con un pallone
senza nascondere mai
l'uomo dietro il campione
E poi c'è tutta la passione
e quella cieca e folle determinazione
che la destinazione
a volte è un'ossessione
le cicatrici e i trofei
a ricordarti chi sei stato e cosa sei
e maglie stese ad asciugare
sul filo di un destino che oggi può cambiare
E lì a cercarsi un posto
in mezzo a un campo infinito
per poi trovare la gioia
quando il tempo ormai sembrava scaduto
e poi cadere e rialzarsi accettando il dolore
sentire come un abbraccio arrivarti dal cuore
di chi ti ha visto incantare il mondo con un pallone
senza nascondere mai
l'uomo dietro il campione
Che poi Roberto in fondo tutto questo amore è pure figlio del coraggio
(figlio del coraggio)
di quel campione che toccava ogni pallone come se fosse la vita
lo so potrà sembrarti un'esagerazione
ma pure quel rigore
a me ha insegnato un po' la vita