Drake lancia Which One con Central Cee: colonna sonora dell’era Iceman
Musica
Il nuovo singolo è un manifesto stilistico e strategico che esce con la collaborazione del rapper londinese. Nella notte è arrivato anche il cortometraggio Iceman Episode 2. Il tour europeo “$ome $pecial $hows for EU” toccherà per la prima volta anche l’Italia con quattro date a Milano
Se Drake fosse una corrente atmosferica, sarebbe quella che arriva prima del temporale: calma, precisa, ma piena di significato. E oggi quella corrente si chiama Which One. Il nuovo singolo del rapper canadese – uscito questa mattina su tutte le piattaforme digitali – segna il secondo tassello della sua nuova fase creativa, intitolata Iceman. Al suo fianco, in questo nuovo brano, c’è Central Cee, la star del rap britannico che con il suo flow tagliente aggiunge una vena UK all’estetica globale di Drake. Il risultato è un brano ritmato e minimale, dove l’architettura musicale è costruita con cura chirurgica: beat sincopati, accenni dancehall, un pezzo morbido e tagliente allo stesso tempo.
Nella notte, a sorpresa, è arrivato anche il cortometraggio Iceman Episode 2, seconda parte della narrazione visiva inaugurata l’11 luglio con What Did I Miss?. Lo storytelling – raffinato e volutamente criptico – trasforma l’universo “Iceman” in un format audiovisivo che flirta con il cinema indie più che con il videoclip musicale. In una piscina vuota, una donna danza sola. La voce di Drake sussurra nel vuoto. E ogni gesto ha il peso di una promessa.
Which One non è solo una canzone, ma una traiettoria, quella che porta verso il prossimo album – non ancora annunciato ufficialmente – ma già delineato nei suoi codici. Un disco che potrebbe consolidare un percorso partito con Certified Lover Boy, passato per Her Loss (con 21 Savage), e arrivato al progetto collaborativo $ome $exy $ongs 4 U, pubblicato il 14 febbraio insieme a PartyNextDoor. Non è un ritorno: è un rilancio calcolato. E questa volta, l’Europa è in prima fila.
Drake arriva (finalmente) in Italia
Nel mezzo di questa nuova era, Drake annuncia anche il suo primo tour europeo in sei anni, con quattro date tutte italiane: il 29 e 30 agosto, e poi l’1 e 2 settembre, all’Unipol Forum di Milano. Il tour, intitolato $ome $pecial $hows for EU, è partito da Birmingham e si concluderà ad Amburgo il 23 settembre. In apertura, PartyNextDoor, collaboratore di lunga data e co-protagonista dell’ultimo progetto.
Si tratta di un debutto live in Italia atteso da oltre un decennio. Per un artista che ha collezionato, solo nel nostro Paese, 32 dischi di platino e 28 d’oro, è il momento della resa dei conti con un pubblico che lo ha amato da lontano.
Un impero costruito nel tempo
Dal debutto nel 2009 con l’EP So Far Gone, Drake ha riscritto le regole del mainstream. Scorpion (2018), Certified Lover Boy (2021), Honestly, Nevermind (2022), Her Loss (2022), For All the Dogs (2023): ogni disco è stato un caso culturale prima ancora che discografico. Con For All the Dogs, ogni traccia è entrata nella Billboard Hot 100. Sette di queste hanno raggiunto la top ten. È un recordman silenzioso, che macina risultati con lo stesso tono con cui canta: senza mai urlare. Which One è la nuova domanda, in attesa della prossima risposta. Drake non dà mai tutto subito. Ma quando lo fa, il mondo si ferma ad ascoltare.