Oasis in tour, Liam e Noel Gallagher hanno pubblicato la registrazione live di Slide Away
Musica ©GettyA una settimana dall’inizio di “Live ’25”, il tour della reunion degli Oasis, la band pubblica il primo brano ufficiale registrato dal vivo: è una potente versione di Slide Away, suonata a Cardiff lo scorso 4 luglio. Streaming alle stelle, fan in delirio e la chimica ritrovata tra Liam e Noel Gallagher
C’erano dubbi, tensioni e infinite speculazioni. Ma ora non si parla più di voci: gli Oasis sono tornati davvero. Dopo l’esordio trionfale a Cardiff il 4 luglio, che ha segnato l’inizio del tour “Live ’25”, la band ha pubblicato oggi il primo estratto ufficiale da quella storica serata: si tratta di “Slide Away (Live from Cardiff, 4 July ’25)”, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Se c’era bisogno di una prova tangibile della chimica ritrovata tra Liam e Noel Gallagher, questa versione live la offre in modo inequivocabile.
“Slide Away”: il simbolo di una ritrovata intesa
Scelta tutt’altro che casuale, Slide Away è un brano del primo album degli Oasis, Definitely Maybe, del 1994. Una canzone intensa, emotiva, che da sempre rappresenta una delle vetta della scrittura di Noel Gallagher e dell’interpretazione vocale di Liam.
Nella nuova registrazione dal vivo, i due sembrano ritrovarsi proprio attraverso questa canzone. Liam canta con una potenza vocale che sa di rivalsa, mentre Noel lo accompagna con una chitarra elettrica tagliente e la seconda voce in piena sintonia. Non è solo un ritorno sul palco: è una dichiarazione di intenti, un richiamo al passato per riaffermare il presente.
Cardiff, 4 luglio: l’inizio di una nuova era
Il concerto inaugurale del tour a Cardiff è stato accolto come un evento epocale. In scaletta, accanto a Slide Away, sono riapparsi classici come Cast No Shadow, Whatever, Don’t Look Back in Anger e ovviamente Wonderwall. Ma più che la nostalgia, a colpire è stata l’energia nuova con cui la band ha affrontato i suoi pezzi più celebri. È una tregua? Una rinascita? Per i fan, poco importa: la magia è tornata.
Streaming alle stelle e “Oasis Effect” sulle classifiche
Secondo quanto riportato da Spotify, il giorno successivo al concerto di Cardiff ha registrato un balzo del 320% negli streaming globali degli Oasis, con un dato sorprendente: non sono stati i classici più noti a guidare l’ascesa, ma brani meno celebrati della scaletta. Hello ha segnato un incremento record del 1.115%, mentre sia Bring It On Down che Fade Away hanno superato il +1000% di ascolti rispetto alla media abituale. Il fenomeno si riflette anche sull’airplay radiofonico: la società britannica PPL, che gestisce le licenze per la diffusione musicale nel Regno Unito, ha stimato che gli Oasis abbiano ricevuto una media di 120 passaggi al giorno nel Paese sin dall’inizio degli anni 2000. Una presenza costante che, sommata, equivale a oltre sette anni di riproduzione continua. Numeri che testimoniano la longevità del catalogo della band. Intanto, uno studio recente, come riportato da Music Radar, ha stimato i guadagni complessivi delle due canzoni simbolo della band: Don’t Look Back in Anger e Wonderwall. Sommando royalties e streaming, le due tracce avrebbero fruttato oltre 10 milioni di sterline. Solo Don’t Look Back in Anger, con i suoi 2,3 miliardi di ascolti, si calcola abbia generato 7.057.223 sterline, considerando una media di 0,004 dollari per stream.