I Baustelle annunciano il nuovo album El Galactico (ed è uscito il singolo "Spogliami")
MusicaIl gruppo musicale indie rock di Montepulciano, Toscana, ha informato i fan che tra non molto uscirà un nuovo disco. L'opera arriverà il 4 aprile 2025, giungendo in un anno particolarmente significativo per la band, che celebra quest’anno 25 anni di musica. Poco fa è uscito anche il brano che traina l'album in arrivo, intitolato “Spogliami”
I Baustelle hanno annunciato l’arrivo di un nuovo album, che si intitolerà El Galactico. E poco fa è uscito il singolo che traina la loro nuova fatica discografica, dal titolo Spogliami (potete ascoltare la canzone e vedere un estratto del video nel post che trovate in fondo a questo articolo, dal profilo ufficiale di Instagram della band).
Il gruppo musicale indie rock di Montepulciano, Toscana, ha informato i fan che tra non molto uscirà un nuovo disco. L'opera arriverà il 4 aprile 2025, giungendo in un anno particolarmente significativo per la band, che celebra quest’anno 25 anni di musica.
Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini si confermano quindi come membri di una delle realtà più longeve e innovative del panorama musicale italiano.
Il titolo dell’album, El Galactico, richiama anche l’evento speciale che il gruppo organizzerà a Firenze nei giorni 1 e 2 giugno 2025, un festival di due giornate intitolato proprio come il disco e che ospiterà una line-up variegata e celebrativa.
In fondo a questo articolo trovate il post pubblicato sul profilo ufficiale di Instagram dei Baustelle, che condividono l'immagine della copertina e alcune informazioni relative al nuovo disco in arrivo El Galactico. In fondo trovate anche una clip in cui ascoltare la canzone e vedere un estratto del video del singolo Spogliami.
Il primo singolo: Spogliami
A fare da apripista a questo nuovo progetto discografico sarà il singolo Spogliami, in uscita oggi, giovedì 9 gennaio. Esattamente alle 18 di oggi, come precedentemente annunciato dai Baustelle sui loro canali social, il brano è uscito, sia in rete che in rotazione radiofonica.
Scritto da Francesco Bianconi, con la collaborazione di Diego Palazzo e Federico Nardelli, il pezzo esplora temi profondi e universali. Lo stesso Bianconi ha descritto la traccia come una canzone “che parla del desiderio di essere altro rispetto a ciò che si è o si è diventati. È questo un sentimento che ha sempre albergato in molti testi delle nostre canzoni, ed è il sentimento che in fin dei conti ha provocato la nostra nascita come band tanti anni fa: ci siamo formati perché volevamo essere diversi da tutto il resto, diversi dal mondo”.
Francesco Bianconi prosegue spiegando: “Questo senso di disgusto, di volontà di spoliazione contenuto nelle parole della canzone lo provo io anche in questo momento, rinnovato e rinvigorito dal momento storico critico che stiamo attraversando. Volevo trasmettere un senso di purificazione dal contaminato, una voglia di rottura di catene e di liberazione dalle tossine: ogni ascoltatore sarà libero di cantare queste parole a modo suo e dare una forma e un volto alla propria personale oppressione”, come riporta in queste ore il magazine Rolling Stone.