Canzoni di Natale, quali sono le più redditizie? Ecco chi ha guadagnato di più. CLASSIFICA
MusicaIntroduzione
Non c’è Natale senza canzoni natalizie, un must per il periodo delle feste. Ormai sono tantissime ma quali sono le più redditizie in termini di copie vendute e diritti d'autore? Il Sole 24 Ore ha stilato una classifica mettendo in fila quelle che hanno fatto guadagnare di più sia agli autori che agli interpreti. Ecco quali sono
Quello che devi sapere
John Lennon e Yoko Ono, “Happy Xmas (War is Over)”
Nella sua carriera musicale John Lennon ebbe una fase dedicata alle canzoni natalizie: un paio d’anni dopo la fine dell’era Beatles, nel dicembre 1971, assieme all’amata Yoko Ono e alla loro Plastic Ono Band, con tanto di coro di bambini, incise Happy Xmas (War is Over). Una canzone natalizia e inno pacifista rimasta nella storia della musica, che si stima abbia fruttato da allora più di un miliardo in termini di royalties. Un successo incredibile.
Per approfondire: Natale davanti alla tv e sotto il vischio con 13 film romantici da guardare in streaming

Vince Guaraldi Trio, “Christmas time is here”
Storia diversa, invece, quella di Christmas time is here, scritta dal maestro del piano jazz Vince Guaraldi assieme all’autore televisivo Lee Mendelson nel 1965 come colonna sonora di A Charlie Brown Christmas, speciale natalizio dei Peanuts, striscia a fumetti di Charles Schulz. Il successo non è stato immediato: il milione di copie vendute è arrivato molti anni dopo, nel 2019.
Per approfondire: Gli alberi di Natale dei vip, i più belli del 2024
Paul McCartney, “Wonderful Christmastime”
Quando si pensa alle canzoni più redditizie di Paul McCartney si pensa sempre a Yellow Submarine o a Yesterday, mai a Wonderful Christmastime. Eppure questa canzone, scritta nel 1979 nella fase da solista dell’ex Beatle, ha venduto 1,5 milioni di copie e muove dai 400 ai 600 mila dollari l’anno in termini di royalties.
Per approfondire: Secondo GQ, il miglior film di Natale di sempre è In Bruges con Colin Farrell

Justin Bieber, “Mistletoe”
Brano decisamente più recente è Mistletoe di Justin Bieber, scritto nel 2011. Dai dati ufficiali sappiamo che ha venduto 2 milioni di copie e ha ottenuto il record di più alto debutto nella Billboard Hot 100 per una Christmas Song (undicesimo posto). Non sono noti i ricavi per i diritti d’autore ma Bieber ha venduto un anno fa l’intero catalogo, Mistletoe compresa, al fondo Hipgnosis per la cifra record di 200 milioni di dollari.

Band Aid, “Do they know it’s Christmas?”
Nato in un periodo di grandi collaborazioni tra gli artisti negli anni Ottanta, il brano (interpretato tra gli altri da Sting, Simon Le Bon, George Michael, Phil Collins e Boy George) ha permesso di raccogliere fondi per la carestia in Etiopia e ha venduto 2,5 milioni di copie.
Pogues, “Fairytale of New York”
Nonostante sia a tutti gli effetti una canzone di Natale, visto che racconta quel momento, il brano scritto da Shane McGowan e Jem Finer parla della storia di due immigrati irlandesi sbarcati negli Stati Uniti per cercare fortuna per poi innamorarsi, insultarsi e alla fine capire che non riescono proprio a lasciarsi. Il brano ha venduto 300 mila copie e ottiene ogni anni 400 mila dollari di diritti d'autore.
Wham, “Last Christmas”
Altro brano iconico del periodo di Natale è Last Christmas degli Wham: scritta da George Michael nel periodo di massimo splendore della sua band synth pop creata insieme a Andrew Ridgeley, oggi il brano ha venduto 10 milioni di copie e incassa più o meno 300mila dollari di diritti all’anno.

Gene Autry, “Rudolph the Red-nosed Raindeer”
Tra i brani più noti di Natale, soprattutto in America, c’è questo brano country di Gene Autry, scritto nel 1949 e dedicato a uno dei personaggi più iconici del Natale, la renna Rudolph. Ad oggi il brano ha 12,5 milioni di copie vendute, 300 mila passaggi radio e 75 milioni di riproduzioni streaming.
Mariah Carey, “All I want for Christmas is you”
Tra le canzoni più iconiche del periodo c'è sicuramente All I want for Christmas is you di Mariah Carey, che conta 16 milioni di copie (la seconda canzone di Natale più venduta di sempre) e 400 mila dollari di ricavi medi l’anno. Portata al successo nel 1994 dalla cantante newyorkese, All I want for Christmas is you è anche una canzone contesa tra i due autori, Mariah Carey e Walter Afanasieff, con la prima che sostiene di lavorarci da quando era ragazzina, e il secondo, un produttore americano, che invece smentisce evidenziando la complessità armonica del brano.

Bing Crosby, "White Christmas"
Non c'è Natale senza White Christmas di Bing Crosby. Il brano, tratto dal musical La taverna dell’allegria diretto da Mark Sandrich, risale al 1942 e ha venduto la cifra colossale di 50 milioni di copie. E grazie alle piattaforme di streaming continua a performare, tornando periodicamente nella lista dei brani più ascoltati. Si stima che, in termini di diritto d’autore, la canzone produca ogni anno qualcosa come 320 mila dollari, un'informazione non ancora di pubblico dominio nonostante siano passati più di 30 anni dalla morte dell'autore Irving Berlin, scomparso nel 1989 a 101 anni.
Per approfondire: Film di Natale, da Love Actually a Serendipity: 18 location che si possono visitare. FOTO
Leggi anche
Cinema
La città proibita, Gabriele Mainetti porta il kung fu a Roma
Cinema
No Other Land, cosa sapere sul Miglior Documentario agli Oscar 2025
TV Show
Pechino Express 2025 al via il 6 marzo su Sky e NOW
Serie TV
With Love, Meghan. Tutto quello che c'è da sapere sul cooking show
Serie TV
Il Gattopardo, arriva la serie con Kim Rossi Stuart tratta dal romanzo
- John Lennon e Yoko Ono, “Happy Xmas (War is Over)”
- Vince Guaraldi Trio, “Christmas time is here”
- Paul McCartney, “Wonderful Christmastime”
- Justin Bieber, “Mistletoe”
- Band Aid, “Do they know it’s Christmas?”
- Pogues, “Fairytale of New York”
- Wham, “Last Christmas”
- Gene Autry, “Rudolph the Red-nosed Raindeer”
- Mariah Carey, “All I want for Christmas is you”
- Bing Crosby, "White Christmas"
- Leggi anche