Introduzione
Ecco il ritorno dell’epidemia: con 28 anni dopo, Danny Boyle riapre l’incubo virale.
28 anni dopo (titolo originale: 28 Years Later) è uscito nelle sale italiane a partire da ieri, giovedì 18 giugno 2025. È la pellicola con cui Danny Boyle torna dietro la macchina da presa per proseguire una delle saghe più iconiche del cinema horror contemporaneo. Questo terzo capitolo, diretto nuovamente da Boyle e scritto da Alex Garland, segna la loro prima collaborazione da 28 giorni dopo, inaugurato nel 2002, e rappresenta un punto di svolta nella narrazione, aprendo le porte a una nuova trilogia che riporta al centro della scena la temibile epidemia del virus della rabbia.
Scopriamo di seguito tutto quello che bisogna sapere sul film 28 anni dopo. Nel frattempo, potete guardare il trailer ufficiale della pellicola nel video che trovate in alto, nella clip posta in testa a questo articolo.
Quello che devi sapere
Trama: un'isola, una missione, nuovi orrori
L’azione del film 28 anni dopo si svolge 28 anni dopo - appunto - l’inizio dell’epidemia che aveva messo in ginocchio il Regno Unito. L’infezione, tuttavia, non è mai stata del tutto debellata. Una comunità di sopravvissuti ha trovato rifugio sull’isola di Lindisfarne, ma l’equilibrio precario viene infranto quando uno dei membri del gruppo decide di lasciare l’isola per una spedizione sulla terraferma. Ciò che scoprirà rivelerà una realtà mutata, dove infetti e superstiti sono profondamente cambiati, portatori di nuovi segreti, meraviglie inquietanti e atrocità ancora più estreme.
Produzione: un progetto a lungo inseguito
Il cammino che ha portato alla realizzazione del film 28 anni dopo è stato lungo e complesso. Già nel giugno del 2007, subito dopo l’uscita di 28 settimane dopo, la casa di produzione Fox Atomic aveva espresso la volontà di sviluppare un terzo episodio, condizionato però dal successo del secondo film. A luglio dello stesso anno Danny Boyle annunciava che una traccia narrativa per il nuovo capitolo era già pronta. Tuttavia, ostacoli legati ai diritti portarono Alex Garland, nell’ottobre 2010, a dichiarare che il progetto sarebbe slittato. Nonostante ciò, nel gennaio 2011, Boyle manifestava ottimismo, parlando di ulteriori sviluppi della storia.
Nel corso degli anni successivi, l’interesse per la saga non è mai venuto meno. Ad aprile 2013, Boyle mostrava incertezza, ma nel gennaio 2015 Garland confermava che, pur in fase interlocutoria, i lavori erano ancora in corso. La sceneggiatura, in quel momento, portava il titolo provvisorio di 28 mesi dopo. Il progetto ha continuato a prendere forma fino al giugno 2019, quando Boyle e Garland ufficializzavano il loro impegno su un terzo film. Nel marzo 2020 anche Imogen Poots si mostrava interessata a tornare nel proprio ruolo, mentre nel maggio 2021 si aggiungeva Cillian Murphy.
Il novembre 2022 segnava un’ulteriore conferma, con Boyle, Garland e Murphy intenzionati a riprendere il progetto. Nel giugno 2023, i due autori annunciavano ufficialmente l’avvio dei lavori su 28 anni dopo, sottolineando il lungo tempo impiegato per lo sviluppo. Boyle dichiarava la volontà di dirigere il film, salvo diversa decisione di Garland. Un mese dopo, Murphy rivelava di aver discusso nuovamente della possibilità di tornare nel franchise.
La nuova trilogia e i ruoli creativi
Nel gennaio 2024 è arrivato finalmente l’annuncio ufficiale: il film si sarebbe intitolato 28 anni dopo e avrebbe inaugurato una trilogia. Danny Boyle sarebbe tornato alla regia del primo capitolo, con Alex Garland alla sceneggiatura non solo di questo episodio, ma anche dei due successivi. A dirigere i prossimi capitoli sarà invece Nia DaCosta. Tra i produttori figurano Danny Boyle, Alex Garland, Andrew Macdonald e Peter Rice.
Nel febbraio 2024, Cillian Murphy ha discusso del proprio potenziale coinvolgimento nel film, ma sempre nello stesso mese, Andrew Macdonald ha riacquistato i diritti del primo film da Searchlight Pictures e li ha venduti a Sony Pictures per la distribuzione internazionale. Garland ha poi confermato che stava lavorando a una trilogia di sequel. Nel gennaio 2025, è stato comunicato ufficialmente che Cillian Murphy non sarebbe apparso nel cast, ma avrebbe assunto il ruolo di produttore esecutivo.
Cast: volti nuovi per l’apocalisse
Nel mese di aprile 2024 è stato annunciato il cast del film 28 anni dopo: Aaron Taylor-Johnson, Jodie Comer e Ralph Fiennes hanno firmato per i ruoli principali. A loro si sono poi aggiunti Jack O’Connell, Alfie Williams, Erin Kellyman ed Edvin Ryding. I personaggi interpretati sono rispettivamente Isla (Jodie Comer), Jamie (Aaron Taylor-Johnson), Dr. Kelson (Ralph Fiennes), sir Jimmy Crystal (Jack O’Connell), Spike (Alfie Williams), Jimmy Ink (Erin Kellyman) ed E. Sundqvist (Edvin Ryding).
Per la versione italiana, i doppiaggi sono stati affidati a Valentina Favazza per Isla, Jacopo Venturiero per Jamie, Roberto Pedicini per Dr. Kelson, Andrea Mete per sir Jimmy Crystal, Gabriele Piancatelli per Spike, Andrea Di Maggio per E. Sundqvist.
Riprese e lavorazione: tecnologia all’avanguardia
Le riprese principali del film 28 anni dopo hanno preso il via nel maggio 2024 in Northumberland, in Inghilterra, e si sono concluse alla fine di luglio dello stesso anno. Il film è stato girato interamente utilizzando un iPhone 15 Pro Max, integrato con lenti e attrezzature professionali, segnando un’ulteriore sperimentazione tecnica da parte di Danny Boyle.
Promozione e uscita: l’attesa dei fan
Il primo trailer ufficiale del film 28 anni dopo è stato condiviso il 10 dicembre 2024. La distribuzione nelle sale italiane è partita il 18 giugno 2025, mentre il pubblico di Regno Unito e Stati Uniti potrà vederlo a partire da domani, venerdì 20 giugno 2025.
Per ciò che riguarda l’accoglienza, si può parlare di un vero e proprio successo della critica. 28 anni dopo ha ricevuto una calorosa accoglienza dalla critica. Su Rotten Tomatoes il film vanta un impressionante 95% di recensioni positive, mentre su Metacritic ha ottenuto un punteggio medio di 78 su 100. La testata Movieplayer, attraverso una recensione firmata da Erika Sciamanna, ha lodato il film definendolo “profondo e complesso”, evidenziando l’efficacia della sceneggiatura di Alex Garland che, a detta della giornalista, colpisce per le “tematiche e personaggi spaventosamente reali”.
Il futuro: una trilogia in arrivo
28 anni dopo rappresenta soltanto l’inizio di una nuova trilogia. Il prossimo capitolo, intitolato 28 anni dopo - Parte 2: Il tempio delle ossa, sarà diretto da Nia DaCosta e debutterà nelle sale britanniche e americane il 16 gennaio 2026. Nel gennaio 2025, è stato anticipato che Danny Boyle potrebbe tornare alla regia anche per il terzo film della trilogia, qualora questo primo capitolo si rivelasse un successo.
La saga, iniziata con 28 giorni dopo nel 2002 e proseguita con 28 settimane dopo nel 2007, continua dunque a evolversi, mantenendo viva la tensione e rinnovando la sua forza narrativa, a più di due decenni dalla sua prima apparizione sul grande schermo.
Potete guardare il trailer ufficiale della pellicola nel video che trovate in alto, nella clip posta in testa a questo articolo.