L'etichetta di Kylie Minogue avrebbe respinto l'idea di Prince, che aveva registrato il brano nel 1992 durante il tour Diamonds and Pearls in Australia
Trentadue anni dopo la creazione, è emersa online Baby Doll, la collaborazione perduta tra Kylie Minogue e Prince. Le sue origini risalgono al 1992, dopo la tappa australiana del tour Diamonds and Pearls di lui e la registrazione agli Studios 301 di Sydney. I due artisti si sarebbero incontrati nel backstage del concerto di Prince all'Earl's Court di Londra nel giugno dello stesso anno. "Quindi, dove sono i tuoi testi?", avrebbe chiesto il cantante a Minogue, prima di condividere con lei una registrazione della sua idea. "C'è una cassetta nelle mie mani con Prince che canta, una canzone chiamata Baby Doll, nella quale ero coinvolta", ha raccontato la popstar australiana. Alla fine, però, la sua etichetta discografica ha respinto l’idea.
LA SOLA VOCE DI PRINCE
Gli eredi di Prince avrebbero voluto pubblicare Baby Doll nell'album Diamonds & Love del 2022 tra le tracce di archivio nate tra il 1990 e il 1992. Alla fine, però, il progetto ha escluso le canzoni registrate dopo l'ottobre del 1991. Prince aveva pensato la canzone per Minogue. Tuttavia, il brano è stato infine presentato come una traccia di Prince and the New Power Generation, con la voce dello stesso Prince, perché la popstar australiana non ha mai re-registrato la sua versione.