
I Maneskin in concerto allo stadio Olimpico di Roma: le foto
A partire da settembre, i Maneskin torneranno in tour in tutto il mondo: suoneranno nei palazzetti di Giappone, Canada e Stati Uniti, varcando templi della musica quali il Madison Square Garden di New York. Per ora, si godono l’Italia coi suoi stadi. A cominciare dall’Olimpico, che li ha ospitati per la prima data il 20 luglio

"Ciao Roma" ha esordito Damiano, salendo sul palco dell’Olimpico: "Che figata c***o, lo stadio Olimpico. Io di solito sto là" ha detto, indicando quella curva Sud che frequenta in genere quando va a vedere la Roma, sua squadra del cuore
I Maneskin in concerto a Roma: "Per noi è un sogno che si realizza"
Per i Maneskin, arrivare a suonare all’Olimpico è un vero e proprio sogno che s’avvera. Un sogno cominciato quando suonavano per le strade della capitale, un sogno che è un traguardo ma anche una partenza
Maneskin, i look dagli esordi a Sanremo 2023
Negli stadi italiani (il 20 e il 21 luglio all’Olimpico, il 24 e il 25 luglio a San Siro), i Maneskin hanno registrato il sold-out. Un ulteriore successo, dopo il LOUD KIDS TOUR che li ha portati nei palazzetti europei, anch’essi tutti esauriti

All’Olimpico, hanno regalato ai fan una scaletta travolgente, che comprendeva le loro hit più famose ma anche diversi brani dall’ultimo album RUSH! (1,3 miliardi di streaming)

In due ore, hanno portato in scena Gossip, Baby Said, Don’t wanna sleep, Bla bla bla e tutte le loro canzoni in stile rock’n roll

In scena anche le impetuose Kool Kids e Gasoline, le ballad più struggenti come Coraline e The Loneliest, ma anche le amatissime Vent’anni e Torna a casa

Il palco è stato concepito come un’estensione del gruppo: due megaschermi laterali, 650 corpi illuminanti, 15 km di cavi, 200 metri di truss, strutture progettate per 150 motori di cui 80 a velocità variabile, e due passerelle motorizzate per un totale di 35 metri. Il risultato? Uno show tridimensionale, che ha conquistato il pubblico

Non sono mancati gli effetti visivi d’impatto, come i 40 getti motorizzati che - lungo il perimetro del palco - hanno lanciato le fiamme