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I Foo Fighters sul palco del Glastonbury dedicano Everlong a Taylor Hawkins. VIDEO

Musica
©IPA/Fotogramma

Dave Grohl ha dedicato il brano dei tardi anni Novanta al musicista e amico scomparso lo scorso anno e ha dato appuntamento al pubblico all'anno prossimo per un grande tour

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Dave Grohl e la sua band, ospiti a sorpresa del Glastonbury Fest 2023, hanno intrattenuto e commosso il pubblico esibendosi sul Pyramid Stage del celebre festival musicale. Annunciati come

i Churnups, i musicisti sono stati tra i performer più in vista della terza giornata dell'evento del Regno Unito. In scaletta anche Everlong, immancabile brano di chiusura, questa volta dedicato a Taylor Hawkins, storico batterista della band scomparso improvvisamente nel marzo 2022 a soli cinquant'anni.

La canzone per l'amico Taylor Hawkins

I Churnups, ovvero i Foo Fighters sotto mentite spoglie, hanno portato sul palco la consueta energia per uno dei momenti più memorabili di Glastonbury 2023. I filmati del live di venerdì 23 giugno, spuntati ovunque in rete nello scorso weekend, provano che l'affetto per Dave Grohl e compagni si è moltiplicato negli ultimi difficili mesi segnati dall'assenza di Hawkins e dalla pausa, doverosa, della band dal palco.
Il live di Glastonbury ha segnato l'inizio di una nuova fase nella quale Hawkins è sempre presente, in qualche modo. Everlong, uno dei brani fissi nella scaletta dei concerti dei “Foos”, è stata introdotta da una dedica al musicista. Dave Grohl ha invitato il pubblico a “cantarla fortissimo” per l'amico, che chiama affettuosamente “Mr. Taylor”. Il vocalist, nonché chitarrista, ha aggiunto: “Vorrei ringraziare ognuno di voi per essere rimasto nei paraggi negli ultimi ventotto anni”. I Foo Fighters sono nati a Seattle nel 1994, tra qualche tempo si ritroveranno a festeggiare un importante anniversario e, anche se le cose negli ultimi decenni sono molto cambiate, l'amore per il rock e per i fan è ancora quello dei primi giorni.

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Sul palco con i Foo Fighters anche il figlio di Taylor Hawkins

Everlong, un grande classico dei Foo Fighters

Pubblicato nel 1997 come singolo dell'album The Colour and the Shape (che contiene, tra gli altri, anche My Hero e Walking After You, entrambe suonate dal vivo anche a Glastonbury), Everlong è un grande classico dei live dei Foo Fighters, usato - come lo stesso Grohl ha ricordato sul palco del Regno Unito - come canzone per dire addio senza dire addio mai sul serio.

Nata come canzone d'amore e di speranza, Everlong è un brano dolce e intenso pieno di schitarrate e di pause nel quale Grohl canta e suona anche la batteria (nella versione studio, il frontman dei Foo Fighters registrò la traccia dello strumento in sostituzione di William Goldsmith, primo batterista dei “Foos” che in quella stagione decise di lasciare la band).
Il brano farà parte senz'altro delle scalette anche nella prossima stagione di concerti del gruppo statunitense che ha dato appuntamento ai fan per un nuovo tour completo, senza Hawkins ma certamente pieno di amici.
Growl, che ama fare incursioni sui palchi degli altri (a Glastonbury si è unito per qualche brano ai Guns N' Roses, ad esempio), ha invitato nell'ultimo live di Bonnaroo Hayley Williams dei Paramore per una performance a due voci di My Hero. Il nuovo anno e il nuovo tour saranno senz'altro ricchi di sorprese.

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