Ed Sheeran assolto dall'accusa di plagio. Non ha infranto le leggi sul copyright

Musica
©IPA/Fotogramma

L'artista britannico è stato assolto a New York dall'accusa di plagio: "Thinking Out Loud" non è una copia di un pezzo di Marvin Gaye. Per la giuria di New York la popstar non ha infranto le leggi sul copyright. Lo riferisce la CNN

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Il cantautore britannico stato assolto dall'accusa di aver plagiato il classico di Marvin Gaye del 1972 con la sua hit Thinking Out Loud. Lo riferisce la Cnn. Per la giuria di New York la popstar britannica non ha infranto le leggi sul copyright. 

l'accusa di plagio e il sostegno dei colleghi

Gli eredi di Ed Townsend, tra gli autori di una delle canzoni più famose della discografia di Marvin Gaye, avevano citato l’artista britannico poiché la progressione di alcuni accordi delle due canzoni sarebbe stata la medesima. Il cantante che ha immediatamente respinto le accuse al mittente dichiarando di aver scritto Thinking Out Loud di suo pugno, può finalmente tirare un sospiro di sollievo. E ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto. Sono stati in molti infatti a condividire con lui la preoccupazione per l'eventuale proliferazione di casi simili a danno dei cantautori. Sheeran, senza specificare l'identità di nessuno di loro, aveva affermato di aver ricevuto manifestazioni di gratitudine per la lotta in prima fila contro le minacce che incombono sugli autori di opere musicali: "Quando scrivi canzoni, qualcuno viene dopo di te”.

 

La canzone di Ed Sheeran è contenuta nel suo secondo album album “x” (Multiply), pubblicato nel 2014 e divenuto un successo di portata mondiale.

 

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