
Venerdì sera, 15 luglio, è andata in scena la prima delle due date da 60mila biglietti venduti. Per l'artista è stata la prima volta nel 'tempio' milanese, tra canzoni iconiche, sorprese e ospiti famosi

Max Pezzali conquista San Siro. Venerdì sera, 15 luglio, si è aperta su 'La lunga estate caldissima' la prima delle due date da 60mila biglietti venduti. Per l'artista è stata la prima volta nel 'tempio' milanese
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"Siete un colpo d'occhio straordinario”, ha detto Pezzali riferendosi al pubblico che ha intonato, una via l’altra, tutte le canzoni in scaletta
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Da Una canzone d'amore a Come mai, sulla bocca di San siro c'è stato tutto lo struggimento degli amori adolescenziali

Presente anche il compagno degli 883, Mauro Repetto. Si accavallano le strofe, dalla voce dell'uno o dell'altro, di Non Me La Menare, 6 Uno Sfigato, e ancora Weekend, S'Inkazza, Jolly Blu

È stata poi la volta di "due ragazze che mossero i primi passi artistici con noi per poi diventare due artiste internazionali", come le introduce Max. E con il "Ciao San siro" di Paola e Chiara può partire: Nord Sud ovest est che ha il sapore di una rimpatriata tra vecchi compagni, che cantano vicini, fino al ritmo familiare di Tieni il tempo

Max è poi tornato protagonista per cantare La regola dell'amico che, come ormai tutti sanno, "non sbaglia mai". Un breve accenno a Disco inferno per poi attaccare con Bella vera e ancora Nella notte

È poi stato il momento di un altro ospite, "un amico fraterno con cui ho condiviso gran parte degli anni '90": J-Ax. “Io e Max siamo amici veramente", ha detto Ax, prima di intonare, insieme, Sempre noi

A chiudere la serata, il brano La dura legge del Gol

Poi il saluto finale: una versione acustica di Gli anni
