I manifesti con i due finalisti dell'Eurovision Song Contest sono apparsi in tre punti diversi del centro di Torino, per augurare buona fortuna alla coppia in gara e alla città che ospita l'evento
Blanco e Mahmood sono ormai i beniamini di tutta la nazione come prova il manifesto realizzato per i due artisti in gara per l'Eurovision 2022 (qui lo speciale) che è apparso nel centro della città di Torino quando manca davvero pochissimo alle semifinali e alla finale dell'evento, che si terranno, rispettivamente, il 10 e il 12 maggio e il 14 maggio.
L'opera, che vede la coppia di cantanti abbracciati nella iconica posa di Jack e Rose, i due protagonisti di Titanic, è apparsa nel centro di Torino in tre punti della città e i curiosi potranno trovarla in corso Dante, in corso Giovanni Agnelli e in corso Galileo Galilei.
Il manifesto pop di Andrea Villa per l'Eurovision
Un'opera d'arte fatta nella maniera più attuale possibile, ossia all'insegna del pastiche, con elementi presi da ambiti differenti e con un risultato decisamente pop. Andrea Villa, street artist torinese, nominato tra i più influenti della sua categoria da Forbes, ha spiegato sui suoi social la scelta di Blanco e Mahmood per il suo ultimo contributo alle mura della sua città che arriva ad hoc per la tanto attesa settimana dell'Eurovision, evento di rilevanza internazionale che ha offerto al capoluogo piemontese una visibilità incredibile.
Mahmood e Blanco, in gara per L'Italia, sono i simboli di un Paese che ha vissuto due stagioni difficili ma che ha saputo riscattarsi grazie al talento dei più giovani cui ora spetta il compito di farsi valere in una competizione molto sentita. Nel manifesto, i due cantanti, raffigurati come Jack e Rose (la celebre coppia che sullo schermo nel lontano 1997 fu interpretata da Leonardo DiCaprio e Kate Winslet) guardano verso un orizzonte pieno di speranza. Andrea Villa ha sottolineato le sue intenzioni sul suo profilo Instagram ufficiale dove ha commentato: “Ho voluto augurare il meglio non solo ai cantanti ma anche a questa città, al suo futuro e alle opportunità internazionali che non può più perdere”.
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Blanco, Mahmood e la città di Torino
L'opera di Villa, beneaugurante ma anche leggera e divertente, ha colto un aspetto fondamentale del rapporto tra Blanco e Mahmood, due cantanti giovani, energici e sempre in vena di scherzare - soprattutto il primo, il diciannovenne cantautore bresciano, protagonista di molti momenti divertenti insieme ad Alessandro Mahmood, soprattutto nelle interviste e nel backstage dei grandi eventi. Il manifesto fotografa, in qualche modo, anche il legame, umano e non solo professionale, che esiste tra i due artisti che certamente accoglieranno l'omaggio con il giusto spirito. Protagonisti del manifesto, oltre ai due personaggi, anche un grande tricolore sventolante e la città di Torino, riproposta sullo sfondo, con la Mole e i suoi tetti in miniatura.