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Snoop Dogg acquista la Death Row Records

Musica

Gabriele Lippi

©Getty

Il rapper ha concluso un accordo con Blackstone per rilevare l'etichetta discografica che aveva segnato il suo esordio nel mondo della musica. Lo storico marchio aveva dichiarato bancarotta nel 2006, dopo gli scandali e i problemi legali che avevano riguardato il suo proprietario, Suge Knight. Snoop: "Eccitato e grato per questo ritorno a casa"

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Snoop Dogg è pronto a fare il suo ritorno nel Braccio della Morte. Tranquilli, non è come sembra. Il rapper di Long Beach non ha ricevuto nessuna condanna alla pena capitale ma ha rilevato la Death Row Records, la storica etichetta hip hop californiana degli anni ’90 con la quale aveva esordito nel mondo dell’hip hop e che ormai da parecchi anni aveva cessato le pubblicazioni dopo aver dichiarato bancarotta nel 2006. Snoop ha acquistato la Death Row dal MNRK Music Group, controllato da fondi di private equity gestiti da Blackstone.

Un altro affare in dirittura d'arrivo

Nessun dettaglio è stato rivelato sulla cifra pagata dal rapper per la transazione ma secondo una fonte di Variety ci si aspetta che a questo accordo ne segua presto un altro che porterà all’acquisizione da parte di Snoop Dogg dei diritti musicali di diversi artisti che hanno pubblicato sotto Death Row. I suoi, senza dubbio, ma anche quelli di altri non ancora precisati.

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SNOOP, 50 ANNI E NESSUNA VOGLIA DI SMETTERE

Snoop Dogg, 50 anni compiuti il 20 ottobre scorso, non pare avere alcuna intenzione di ritirarsi. Domenica 13 febbraio sarà sul palco dell’halftime Show del Super Bowl, insieme al sodale di una vita Dr. Dre e altri artisti come Eminem, Kendrick Lamar e Mary J. Blige (LO SPOT), per un breve concerto hip hop con pochi precedenti. Non solo, in questa settimana è stata annunciata anche una collaborazione tra lui e Nas per un nuovo brano dal titolo Bacc on Death Row, ed è già in cantiere il prossimo album dell’artista (il diciannovesimo da studio), dal titolo B.O.D.R.

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DEATH ROW, IL GRANDE SUCCESSO DEGLI ANNI '90

Tanti indizi che sembrano confermare come la volontà di Snoop sia quella di riportare in vita la storica etichetta lanciata nel 1992 da Suge Knight e Dick Griffey insieme ai rapper Dr. Dre e D.O.C., all’indomani dell’addio di Dre agli N.W.A. Un’ etichetta che ha prodotto nella prima metà degli anni ’90 autentiche pietre miliari del rap west coast, da The Chronic di Dr. Dre a Doggystyle dello stesso Snoop, fino ad arrivare ai classici intramontabili di TupacMe Against the World, il doppio All Eyez On MeThe Don Killuminati: The 7 Day Theory.

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LA CRISI E IL FALLIMENTO NEL 2006

Dopo aver segnato la storia dell’hip hop dando tra l’altro vita e respiro alla faida tra east e west coast con la rivalità con la Bad Boy Records di Puff Daddy, la Death Row era collassata sotto il peso della morte di Tupac, del progressivo abbandono dei suoi artisti di punta, degli scandali che hanno via via coinvolto il suo fondatore, Suge Knight, più volte condannato per aggressione e attualmente in carcere a scontare una pena di 28 anni di reclusione per omicidio volontario. Dopo la bancarotta annunciata nel 2006, l’etichetta ha cambiato proprietà più volte, col catalogo che è stato smembrato e ceduto ad altre etichette, in primis la Interscope Records, già distributore dei dischi pubblicati da Death Row negli anni ’90.

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LE DICHIARAZIONI DI SNOOP DOGG

“Sono eccitato e grato dell’opportunità di acquistare l’ìconico e culturalmente significativo marchio della Death Row Records, che ha un valore futuro immenso e inespresso – ha commentato Snoop Dogg in un comunicato – È bello possedere l’etichetta di cui ho fatto parte all’inizio della mia carriera come uno dei membri fondatori. Questo per me è un momento estremamente significativo. Vorrei ringraziare personalmente il team di Blackston, MNRK e specialmente David Kestnbaum, che ha lavorato in maniera collaborativa diversi mesi per fare in modo che questo ritorno a casa diventasse realtà. Non vedo l’ora di costruire il prossimo capitolo della Death Row Records”.

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